Chicco di caffè

Teatro

Stagione di teatro ragazzi 2004

Compagnia teatrale La Baracca Produzioni Teatrali di Bologna
Chicco di caffè
di Bruno Cappagli e Roberto Frabetti
con Bruno Cappagli

Chicco di caffè parla ai bambini di altri bambini, racconta di bambini lavoratori, di infanzia, di giochi e di sogni: il chicco di caffè è simbolo di qualcosa di piccolo, delicato, importante, che vuole crescere.
Chicco di caffè è dedicato a tutte le persone che sono così piccole da poter essere nascoste dietro ad una tazzina di caffè.
Dietro ad una tazzina di caffè può esserci talvolta una situazione umana drammatica: parlare di caffè significa anche affrontare il tema del commercio etico. È stato importante andare in Nicaragua e raccogliere immagini che da sole sapessero raccontare.
Lo sfruttamento del lavoro nelle piantagioni del caffè interessa molti paesi del mondo e Chicco di caffè, pur prendendo spunto dalla situazione del Nicaragua, vuole testimoniare il dramma di tutti i popoli che ne sono vittima.
La regione di Pantasma è un’area montuosa del Nicaragua tra Managua e il confine con l’Honduras: è la zona più povera e anche quella dove il caffè è più buono. Qui sono nate le immagini e le suggestioni che hanno dato vita allo spettacolo.