Chiome di seta e labbro di velluto: tra Organze e Romanze, Can-can e Taffettà

Manifestazioni ed eventi

Giovanna Gigli, soprano
Massimo Crispi, tenore
Gabriele Pieranunzi, violino
Antonio Ballista , pianoforte

Forme seducenti di gran dame dell’alta società maliziosamente fasciate in abiti sontuosi, dongiovanni in eleganti divise militari o in raffinate redingote di tweed, pregiati damaschi, broccati e lampassi che adornano lussuosamente i saloni delle feste sono immancabili ingredienti del dorato mondo dell’operetta. E i tessuti preziosi sono spesso anche il termine di paragone per gli attributi fisici delle signore: "Chiome di seta, labbro di velluto" recita un verso tratto da uno dei capolavori di Jacques Offenbach. Ed è proprio da questo verso che prende spunto lo spettacolo, omaggio al fatato firmamento dell’operetta, che ci accarezza tra i décolleté e i ventagli di Hanna Glawari, le crinoline di Adele, le marsine e i mantelli a ruota del Conte Danilo, mentre seducenti risuonano le note delle indimenticabili melodie de "La vedova allegra", "Il paese del sorriso", "Il Pipistrello".


organizzazione: Comune di Ala - Provincia Autonoma di Trento Assessorato alla Cultura e Assessorato al Turismo - APT Rovereto - Comprensorio Vallagarina - Cassa Rurale Bassa Vallagarina - Marsilli Salumificio