City of God

Effetto Notte. Cineforum 2008/2009

con il sostegno di Ceis prefabbricati

Titolo originale Cidade de Deus
Paese di produzione Stati Uniti d’America, Francia, Brasile
Anno 2002
Durata 135 minuti
Regia Fernando Meirelles
Interpreti Alexandre Rodrigues, Matheus Nachtergaele, Seu Jorge, Leandro Firmino da Hora
Produzione Andrea Barata Ribeiro, Mauricio Andrade Ramos
Distribuzione Mikado
Sceneggiatura Inés Salgado, Brulio Mantovani
Fotografia César Charlone
Musiche Ed CortÍs ,Antonio Pinto
Montaggio Daniel Rezende

“Cidade de Deus” è stata e lo è ancora una delle più pericolose favelas di Rio, un posto dove se non sei scortato da un sicario del luogo, rischi di morire per niente, da un ragazzino annoiato e regolarmente armato.
Il film si sviluppa in tre periodi diversi: la parte iniziale riguarda la fine degli anni Sessanta, l’inizio della faida interna, i primi scontri con la polizia, quando ancora vige una certa maldestra innocenza. La mdp è usata dal cineasta di San Paolo in modo classico, lineare, al contrario degli anni Settanta, dove il montaggio diventa fluido, acido, anticipa il ritmo esagitato, violentissimo degli anni Ottanta, quando la favela è terra di nessuno e regna sovrano lo spaccio di cocaina; ecco allora dei ralenti privi di gratuità, panoramiche al fulmicotone, un uso geniale della fotografia e dei cento ragazzi non professionisti che fanno il film e ne dettano il respiro. Una coralità che dà il senso di una società in cui non esiste la media borghesia, in cui i ricchi vivono asserragliati nei quartieri eleganti di Rio e gli altri sopravvivono nello sbando totale. Un film di matrice civile, ma di narrazione compatta, vibrante.