Come un cane senza padrone

Stagione di Prosa di Bolzano 2005/2006
Altri Percorsi

Motus Teatro Mercadante Stabile di Napoli
Come un cane senza padrone
Un viaggio tra cinema e teatro, un omaggio a Pasolini
ideazione e direzione Enrico Casagrande, Daniela Nicolò
narratrice Emanuela Villagrossi
con Dany Greggio, Franck Provvedi
cura dei testi Daniela Nicolò

Quello dei Motus è un teatro che affonda le radici nella ricerca filmica, nelle arti visive, nella fotografia. La compagnia riminese diretta da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, che da anni opera nel campo del teatro di ricerca e sperimentale, viene ora ospitata nella stagione Altri Percorsi dello Stabile di Bolzano che propone per la prima volta al proprio pubblico gli innovativi linguaggi di questo gruppo.

Come un cane senza padrone è una rilettura filmico-teatrale di “Petrolio” romanzo postumo di Pier Paolo Pasolini. Si tratta di un percorso sulle tracce del poeta di Casarsa che amava andare in giro di notte “... per la Tuscolana come un pazzo, per l’Appia come un cane senza padrone”.
La descrizione pasoliniana della periferia romana - un itinerario che va dai campi rom della Casilina, verso Corviale fino a Fiumicino e alle baracche di Ostia - si traduce nello spettacolo in una videoinstallazione a tre pannelli realizzata con lunghi piani-sequenza dai tre lati della macchina in corsa. Inoltre, una voce femminile (Emanuela Villagrossi) racconta l’incontro tra l’ingegnere Carlo e il cameriere Carmelo (interpretati da Dany Greggio e Franck Provvedi) e il loro contrastato rapporto sullo sfondo di una squallida periferia che si trasforma in rivelazione tra senso del sacro e crudeltà.
Quello dei Motus, senza dubbio uno dei gruppi più interessanti della scena italiana, è un evento, come lo definiscono loro stessi, non-spettacolare che tenta, per sovrapposizioni, per rabbia e per amore, di incarnare l’estrema e disperata poliedricità creativa di Pasolini stesso.

La fascinazione e la crudezza delle immagini, evocate nel testo, hanno indotto la compagnia a farne un film di letteratura, raccontato da una narratrice. La sua voce, accompagnata dal concerto fisico/acustico degli altri interpreti, guida il crescendo di una relazione rivelatoria fra vittima e carnefice, protagonisti delle pagine di Pasolini.
I Motus sono un gruppo teatrale di Rimini attivo dal 1991, l’originalità espressiva ed il taglio politico dei loro spettacoli li hanno imposti come una delle formazioni più interessanti delle ultime generazioni.