Come una sola cosa

114° Congresso Sat

Nell'ambito del 114° Congresso della SAT a tema la "Montagna fonte d'ispirazione" , giovedì 2 ottobre alle 20 e 30, presso il Centro Congressi di Balselga di Piné, si tiene la conferenza spettacolo di Duccio Canestrini "Come una sola cosa". Giovanni Segantini e la montagna.
Organizza l'Azienda per il Turismo Altopiano di Piné e Valle di Cembra. Ingresso libero.

La conferenza spettacolo dell'antropologo Duccio Canestrini illustrerà il rapporto tra il grande pittore di origini trentine Giovanni Segantini (1858 - 1899) e la natura alpina. Storia e psicologia del pittore che scelse i monti della Svizzera come ritiro artistico e ascetico. Musiche ad hoc sono state scelte per accompagnare le immagini dei quadri e dei percorsi dell'artista.

I temi illustrati nel corso della serata: il corpo e le memorie d'infanzia, la fuga dalla città e dalla civiltà, lo spirito del luogo, la montagna che rigenera l'anima, l'erotismo castigato del pittore, il mito della Svizzera a fine Ottocento, il primo turismo alpino. Giovanni Segantini lavorò infatti (senza riscontri) anche per la promozione turistica dell'amata Engadina. Il che pone questo straordinario artista in equilibrio (o in disequilibrio?) tra la scelta mistica di diventare "una sola cosa" con la natura, e il suo desiderio di comunicare la bellezza. Un mistico e al contempo un grande comunicatore.

La serata si svolge in ambiente multimediale. Il tema e i contenuti vengono esposti con supporti visuali e documenti sonori: stampe antiche, vignette umoristiche, immagini pubblicitarie, quadri, videoclip, brevi passi letterari registrati, brani di canzoni.

Duccio Canestrini, membro dell'Associazione Italiana per le Scienze Etno-Antropologiche (Roma), insegna antropologia presso la Trentino School of Management e Cinema e fotografia al Campus universitario di Lucca. Saggista e divulgatore scientifico, ha al suo attivo numerose conferenze spettacolo su tematiche antropologiche, dal territorio, al corpo, al viaggio.