Coppia aperta, quasi spalancata

Teatro

Estroteatro
Coppia aperta, quasi spalancata
di Dario Fo
regia di Mirko Corradini
con Alessio Delai e Valeria Casatta
Luci e suoni di Gianluca Bosio

Èuno dei testi più famosi e dissacranti di
Dario Fo e Franca Rame.
“Coppia aperta, quasi spalancata”, una creazione di Dario Fo e Franca Rame del 1983, è la storia grottesca del matrimonio di una coppia di coniugi che sta andando allo sfascio perché lui è un galletto impenitente che cerca di convincere lei dei vantaggi della coppia aperta, quella cioè che accetta, anzi programma (teoricamente) la libertà assoluta dei due partner prendendo alla lettera uno dei luoghi comuni della contestazione antiborghese. Fino a che, di questa libertà, fruisce il maschio tutto bene, ma quando anche
la donna, superate certe ritrosie, decide di prendersi la sua parte di libertà trovando un altro, bello, intelligente, docente universitario, ricercatore nucleare, innamorato di lei, allora sono guai! Il marito strilla, va in crisi, vuole la mamma e minaccia il suicidio. La commedia, atto unico proposto in questa versione in due atti, evidenzia l’ironia surreale di Fo, è una sorta di vaudeville sulla liberalizzazione della vita coniugale degno del miglior Feydeau, al quale l’artista lombardo sembra essersi ispirato.