Coro Marco Garbin

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Coro “Marco Garbin”
Rovino Presenta Gianluigi Secco

CORO “MARCO GARBIN” Rovino
A partire dal 1930 si sviluppa a Rovigno, presso il “dopolavoro” della manifattura tabacchi cittadina, un primo gruppo corale, subito seguito da numerosi altri. Da allora oltre ai cori classici vengono curate anche le famose “bitinade”, in lingua italiana, che destano molta curiosità ed interesse. Questo genere, unico in Istria (oggi Croazia), consiste nell’accompagnare uno o più solisti con un’armonizzazione spontanea ad imitazione di strumenti, preferibilmente a plettro, tendenzialmente improvvisata.
Meno conosciute, ma altrettanto preziose le “arie da nuoto” eseguite da al massimo cinque voci maschili in tessitura alta (falsetto), che venivano solitamente cantate sul far della sera (da qui la loro denominazione) sotto i volti della città vecchia.
Le “arie da cuntrada” sono invece canti femminili, eseguiti negli slarghi, all’incrocio delle calli, nei cosidetti pian: sono canti a due voci con l’inserimento alle volte di una terza voce “d’intervento”.
La “società artistico culturale Marco Garbin” nasce durante la Resistenza come coro italiano presso la società “otokar kerå ovani” sotto la direzione del maestro Marco.
Nelle file del battaglione italiano “Pino Budicin”, operava inoltre un altro gruppo corale composto in prevalenza da giovani rovignesi. Su iniziativa del consiglio sindacale della città di Rovigno, nel 1947, si uniscono questi due gruppi e si fonda l’odierno sodalizio, che per oltre un cinquantennio ha rappresentato un punto di riferimento per la cultura cittadina.
È un patrimonio soprattutto di cultura “popolare” di grandissimo spessore che il Coro Marco Garbin contribuisce grandemente a salvare da quando è nato e oggi anche lavorando quale membro affiliato all’Associazione Soraimar per la tutela delle identità locali che l’ha proposto per questo incontro trentino. In questo senso sta collaborando alla realizzazione del più vasto Archivio sulla identità popolare istro-tri-veneta in internet già visitabile al sito www.soraimar.it

Gianluigi Secco
Autore di una trentina di volumi sulla cultura popolare, è ideatore, conduttore e regista di rubriche televisive su questo tema. Consultore membro dell’Accademia Italiana della Cucina, è autore di una enciclopedia multimediale sulla cucina veneta. Fondatore e cantautore del Gruppo Belumat (più di 2000 concerti in Italia e all’estero), è presidente dell’Associazione Internazionale Soraimar per la tutela delle minoranze e delle identità. In tal senso sta curando la realizzazione di un sistema di archivi multimediali interattivi sia per l’Associazione che per la Regione Veneto (ai siti www.soraimar.it e www.venetrad.it).
Cura direttamente alcune collane multimediali in cd tra cui quelle americane del Brasile e Messico, e quelle di cultura istro-veneta.