Corpo Mente Respiro

Manifestazioni ed eventi

Martedì 15 aprile, con inizio ore 20.00 presso il Municipio del Comune di Ronzone verrà attivato il Corso "Corpo Mente Respiro"
Corso di Movimento Corporeo Bioenergetico
Conduttrice: Nicoletta Gius, Naturopata

Per informazioni e Iscrizioni
• Cell. 335 56 25 599 - e-mail natura.benessere@tiscali.it
• Musei di Ronzone Tel 0463 83 52 07 - e-mail museidironzone@libero.it

RITROVARE SE STESSI PER COMBATTERE LO STRESS
“L’esigenza di combattere lo stress è un imperativo pressante per tutti noi. Le richieste del mondo in tutti gli ambiti diventano sempre più alte ed esigono risposte pronte, adeguate ed efficaci. Questo accade non solo a livello lavorativo, ma anche sociale e relazionale.
Nella nostra società, sempre più “mentalizzata” e controllata, c’è troppo “fare” e troppo poco “sentire”. L’uomo moderno è un individuo che “vola alto e veloce”, all’insegna dello slogan “ogni minuto perduto è un capitale sfumato”: tutto viene vissuto e consumato a un ritmo molto rapido e spesso anche i nostri sentimenti sono più illusori e virtuali che reali.
Cerchiamo di raggiungere gli obiettivi adeguandoci ai ruoli che la società ci impone e molte volte siamo costretti a indossare una maschera e una corazza per affrontare le nostre battaglie quotidiane.
Come compensazione aumenta la richiesta e l’esigenza di attività ludico-ricreative e fisiche (sport e palestra) che permettono di interrompere la curva dello stress e contribuiscono a “ricaricarci le batterie”, migliorando contemporaneamente la nostra immagine, rendendoci “più belli e più forti” e allontanando il fantasma della vecchiaia e del decadimento. C’è però da chiedersi se tutto questo ci renda realmente più sani e vitali, sia nella mente sia nel corpo.
Molte persone, anche quando fanno qualcosa per se stesse, agiscono più sotto una spinta narcisistica della mente che per un’esigenza che nasce dal profondo di loro stesse e non hanno un vero feeling con quello che fanno, non lo sentono, perché sono staccate dalle loro emozioni e sensazioni interne.
Riempiamo la nostra vita di cose per non sentire che essa è vuota e che viviamo per lo più in una realtà “bidimensionale”: quello che manca per renderla “tridimensionale” è lo spessore, la profondità, cioè la possibilità di entrare in contatto con il corpo, di sentire e di esprimere le nostre emozioni. Molto spesso si tende a confondere la realtà delle emozioni e dei sentimenti con il “reality”: è “come se” fossero veri, ma la superficialità e il bisogno di performance vince sulla nostra verità profonda.
Come allora ritrovare noi stessi? Non si può mutare solo con la mente, secondo la bioenergetica va contemporaneamente cambiata l’energia del corpo. In questo senso gli esercizi bioenergetici, eseguiti individualmente o in gruppo, possono aiutarci a diventare più vivi e vitali. E a sentirlo.
Potremmo definire questa pratica come una particolarissima forma di “ginnastica” che coinvolge non solo il corpo, ma l’intera unità psicosomatica (corpo-mente-emozioni).
Gli esercizi in questione costituiscono parte integrante della bioenergetica, una forma di terapia psicocorporea messa a punto dal medico e psicoterapeuta americano Alexander Lowen a partire dagli anni Cinquanta.

Secondo la bioenergetica il corpo e la mente funzionalmente sono identici, cioè quello che succede in uno riflette ciò che succede nell’altra e viceversa. A un livello profondo noi siamo condizionati dai fattori energetici: la produzione di energia attraverso la respirazione e il metabolismo e la scarica di energia attraverso il movimento rappresentano delle funzioni basilari della vita e determinano il nostro stato di vitalità.
Il livello di energia e vitalità diminuisce quando nel corpo si somatizzano rigidità e tensioni croniche.
Se è vero che non possiamo del tutto evitare la rigidità che subentra con l’età, tuttavia possiamo intervenire sciogliendo le contrazioni muscolari croniche che insorgono come conseguenza di stress prolungati e di conflitti emotivi irrisolti. Ogni volta che inibiamo e blocchiamo l’espressione delle nostre emozioni, nel corpo si produce uno stato di tensione che normalmente scompare quando lo stress è eliminato. Quando però questa condizione perdura nel tempo, o lo stress (fisico o emotivo) è molto forte, le tensioni croniche tendono a persistere, anche dopo la scomparsa dello stress che le ha provocate, sotto forma di atteggiamento corporeo o assetto muscolare inconscio: l’espressione fisica ed emotiva risulta ingabbiata da una sorta di armatura muscolare e caratteriale che condizionerà – in maniera conscia e inconscia – reazioni e comportamenti. Simili tensioni muscolari croniche, oltre ad accelerare i processi di invecchiamento, disturbano la salute emotiva abbassando l’energia dell’individuo, limitandone il naturale e spontaneo movimento della muscolatura e l’autoespressione.
Se si vuole che la persona riacquisti piena vitalità e benessere emotivo, diventa dunque necessario alleggerire questa tensione cronica e prendere coscienza delle emozioni trattenute, imparando a rilasciarle o, se necessario, a padroneggiarle: in questo consiste lo scopo degli esercizi bioenergetici. Essi permettono di entrare in contatto con le proprie tensioni e di eliminarle tramite movimenti appropriati sincronizzati con la respirazione.
L’esecuzione regolare degli esercizi bioenergetici induce molteplici benefici, che si possono riassumere in un aumento del livello di energia e in un miglioramento dello stato d’animo e delle capacità di autoespressione nella vita personale e lavorativa, nelle relazioni e nella sfera sessuale; inoltre i suddetti esercizi possono rientrare efficacemente nei programmi di prevenzione e antiaging.
La straordinaria efficacia della bioenergetica e dei suoi esercizi sarà messa in piena luce durante il prossimo Corso di Movimento Corporeo Bioenergetico che si terrà presso il Municipio del Comune di Ronzone a partire dal prossimo 15 aprile.”
Nicoletta Gius


organizzazione: Musei di Ronzone - in collaborazione con Accademia Anaune, Associazione di Promozione Sociale delle Valli del Noce