Dado Tedeschi

Teatro

Cabaret

Veronese di nascita, cabarettista d’adozione. Ama definirsi "stand up comedian", cioè "comico in piedi", vale a dire un comico che armato solo di microfono e lingua sciolta sta in piedi davanti a un pubblico a raccontare e a raccontarsi. Nel suo spettacolo gli argomenti si sovrappongono vorticosamente, sfuggono di mano, vengono riagguantati. Un po’ come succede nei bar dove si comincia a parlare del tempo e si finisce per dibattere sui grandi problemi che affliggono l’umanità. Ha cominciato la sua attività di cabarettista negli anni ottanta ma solo nel 1990 esordisce a Milano, città in cui attualmente risiede. E’ stato tra i promotori e fondatori del primo Laboratorio di cabaret (Scaldasole) a Milano. Tra i locali che ha frequentato spiccano: Zelig (Milano) - Ca' bianca club (Milano) - Caffè teatro (Verghera di Samarate) - Hiroshima mon amour (Torino) - Banana Gialla (Torino) – Al Fellini (Roma) -Arlecchino (Vedano olona), eccetera.


organizzazione: Comune di Brentonico, Assessorato alla Cultura