Dino, le Montagne e le Nuvole

Musica

Il Parco in tasca. Estate 2007
Concerti a mezza quota

“Dino, le Montagne e le Nuvole”
Concerto e dialoghi sulla vita di Dino Buzzati

Poter dire che un artista, uno scrittore, un personaggio famoso sia nato nella città dove abiti, dà motivo ancora di orgoglio, soprattutto se la città è piccola, posta ai confini dell'impero e se la Provincia della quale è capoluogo ha un numero di abitanti pari ad un quartiere di una grande metropoli. In Dino Buzzati questo vanto è doppiamente giustificato; perché Buzzati è un grande artista da un Iato e perché, oltre ad esserci nato in questi posti, ha portato con sé per tutta la vita e in tutto il suo cammino artistico, lo spirito di queste montagne, le atmosfere magiche dei paesaggi di Belluno, della sua Provincia e delle Province vicine.
Non si tratta solo di nostalgia per il posto dove si è nati: è qualcosa di più profondo. L'amore di Dino per la montagna va molto al di là dello spirito sportivo; le Dolomiti gli hanno toccato l'anima con il loro incanto, il loro mistero e i loro silenzi carichi di suoni che sembrano venire dal profondo dell'anima, che forse sono la voce di un dio, o segnali da un altro mondo. Pur vivendo gran parte dell'anno a Milano, in un ambiente così diverso, che pure ha fortemente caratterizzato la sua produzione artistica e letteraria, l'impronta di queste contrade e di queste montagne si è riflettuta in tutte le sue opere: nei suoi romanzi e racconti il ritmo, certe cadenze, certi silenzi, sono quelli che ancora adesso, con un po' di fortuna, si possono trovare in qualche valle solitaria lontano da un turismo troppo caciarone e forse poco propenso a cercare quel che ancora rimane della magia di queste montagne che ci circondano.
Questo spettacolo, di lettura e di musica, vuole presentare soprattutto l'uomo Dino Buzzati, che ancora ragazzino è emozionato per la sua prima scalata, per trovarlo poi irritato perché si costruiscono troppe strade fra i monti, incantato dalle nuvole che diventano esse stesse montagne, perso dentro i segreti del bosco vecchio e infine pronto ad affrontare la morte con la dignità con cui l'hanno affrontata i personaggi dei suoi romanzi, con il rimpianto forse di non avere trovato l'amore come lo sentiva veramente dentro.
E' un percorso che parte da Belluno, a pochi minuti dalla villa San Pellegrino dove è nato il16 ottobre di cento anni fa, da dove è partito, ragazzino per le sue prime scalate e che si conclude a Milano dove ha vissuto e lavorato per gran parte della sua ricca vita.


organizzazione: Parco Naturale Paneveggio Pale di S. Martino