Dizionari dialettali oggi, perché

Pomeriggi culturali di “Judicaria”

Si tratta di uno dei periodici incontri che il Centro Studi Judicaria organizza presso la propria sede in Tione di Trento al fine di affrontare vari temi culturali sul tappeto nell’ottica di un tipo di informazione/studio/aggiornamento agile e non professorale.
Con questa iniziativa il Centro intende trattare il tema del dialetto e della sua documentazione attraverso la realizzazione sempre più diffusa dei dizionari di dialetto, chiamando a raccolta in nome del dialetto sodalizi a carattere provinciale, come il “Cenacolo” di Elio Fox e sodalizi a carattere locale, come il “Gruppo dialetti Judicariensi”.
Il pomeriggio è aperto sia agli studi linguistici anche a livello universitario sia alle problematiche suscitate dalla proposta di introdurre il dialetto anche nell’insegnamento scolastico, sia ai cultori e “frequentatori” del dialetto.

Questo il programma del pomeriggio, con inizio alle ore 15.00 e il termine presumibile alle ore 18.00:
Presentazione del presidente del Centro Studi Graziano Riccadonna,
intervento del prof. Corrado Grassi, docente emerito presso le Università di Torino e Vienna, Come affrontare lo studio del dialetto rispetto alla lingua nazionale
AUT Note su alcuni aspetti della più recente indagine dialettologia
Segue la Tavola rotonda, coordinata da Elio Fox, critico letterario nonché direttore del “Cenacolo” e della rivista “Ciacere en trentin”, alla presenza degli autori judicariensi di dizionari dialettali negli ultimi anni, sul tema dell’esperienza per la documentazione del dialetto:
- Miriam Sottovia, Vocabolario dialettale di S.Lorenzo e Dorsino nel Banale,
- Gianni Poletti, Parlar da Stor,
- Corrado Grassi, Vocabolario di Montagne in Giudicarie,
- Gian Battista Salvadori, Vocabolario di Roncone,
- Eliseo Fava e Maria Torbol, Lessico altogardesano “a me digo”.

Dopo la discussione, le conclusioni saranno tratte dalla prof. Patrizia Cordin, docente di linguistica generale presso l’Università di Trento.