Dizionario del dialetto valsuganotto

Convegno

Presentazione del libro di Gianni Gentilini
A cura della Biblioteca di Telve

A un nome corrispondono un volto e una vita, a una parola un oggetto, un’azione, un avvenimento. È un cortocircuito immediato, ognuno di noi lo dà per ovvio e naturale, eppure la capacità di verbalizzare e di intendere appieno il senso delle parole che udiamo è alla radice della nostra stessa coscienza e di
ogni umana comunicazione.
Non si riflette sul denso significato delle parole, sulla loro potenza, sovente scivolano tra noi leggere, quasi inconsapevoli, eppure ognuna di esse racchiude un mondo.
La vastissima cultura di angelico Prati, insuperabile maestro nello studio del valsuganotto e delle sue più celate inflessioni e sfumature, s’incontrò con la tersa e raffinata sensibilità di Gigi Cerbaro, pittore e fotografo di gran vaglia.
Due linguaggi si confrontarono e si fusero, in felicissime sintesi, nelle pagine del “dizionario valsuganotto” che apparve negli anni Sessanta del secolo scorso.
Ebbene, a cinquant’anni di distanza, si vuole proporre la riappropriazione di quella memoria, attraverso il recupero delle immagini di cerbaro che si affiancano oggi alle descrizioni formulate a suo tempo dal Prati ma anche a quelle del più recente lavoro etimologico di Gianni Gentilini.
In un magico gioco di specchi sarà così possibile fare interagire l’immagine e le parole che la definiscono, entrando in un mondo di meraviglie spesso dimenticate ma che non si dovrebbero scordare, perché sono parte viva della nostra identità e della nostra storia, base e fondamento di ogni progetto futuro.