Donne e montagna: amore, cultura e rispetto
Martedì 24 gennaio 2012, alle 20.30, presso la sala convegni della Casa della Cultura la S.A.T. di Folgaria organizza una serata sul tema:
Donne e montagna: amore, cultura e rispetto
La forza femminile nella crescita economica dellambiente alpino
Nel corso della serata sarà proiettato il film
Cheyenne, trent'anni
Maria Cheyenne Daprà, nata in Baviera, dopo la scuola steineriana di Wangen, ha frequentato una scuola per pastori e ha lavorato come transumante nella Foresta Nera e in Svizzera. Dal 2001 fino a tempi recenti ha vissuto in Val di Rabbi dove, grazie a una convenzione con il Comune, pascola il suo gregge per la cura e il mantenimento del paesaggio. Si tratta di una delle prime iniziative di questo tipo in Italia, che associa iniziativa femminile e amore e rispetto per la natura in una scelta di libertà. Questo lavoro le permette di vivere pienamente in un ambiente naturale. Sguardi, silenzi, racconti e immagini ritraggono una giovane pastora che si confronta con il suo tempo, le sue scelte, il suo lavoro.
Interverranno:
Anna Facchini, presidente commissione Tutela Ambiente Montano-SAT
La TAM diffonde la conoscenza dei problemi della conservazione dellambiente e promuove iniziative di salvaguardia dellambiente naturale e culturale della montagna, in particolar modo mediante iniziative di tipo preventivo. La tutela dellambiente montano è uno degli scopi principali del sodalizio.
Elisabetta Monti, proprietaria e gestrice dellAzienda Agricola La Fonte
A metà montagna, in un appezzamento aMezzomonte di Folgaria, dove regna la monocolturadel turismo, Elisabetta produce ortaggi biologici, frutta,latticini, coltiva ribes nero ed elabora i fiori di Bach. Rispettando i ritmi della natura, e non del mercato
Michele Trentini, regista del film Nato a Rovereto nel 1974, si è laureato in sociologia allUniversità di Trento e di Dresda, con una tesi sul comunitarismo ecologista tedesco. Svolge attività di ricerca e documentazione utilizzando i metodi dellantropologia visuale presso il Museo degli usi e costumi della gente trentina. Con Giovanni Kezich cura la sezione Eurorama del Trento Filmfestival.