Dracula
di Bram Stoker
AriaTeatro
adattamento e regia Chiara Benedetti e Giuseppe Amato
Dracula è uno dei pilastri della letteratura gotica, ma anche un classico della letteratura mondiale, che fa nascere quel nuovo mostro che popola gli incubi da allora a oggi: il vampiro, e qui prende vita in uno spettacolo scarno e sottilmente inquietante. Oscuro e profondamente coinvolgente, osa affrontare il tema della paura e del mondo oscuro che alberga nel cuore di ognuno e non solo nel protagonista.
Non bisogna leggere infatti il vampiro come un mostro ma come una profonda metafora, come un lato nascosto dell’essere umano, così invisibile che non è possibile vederlo specchiato davanti allo specchio; la sete di sangue è la sete di eros contro il perbenismo di ogni epoca e nazione, e l’inquietudine che ne deriva è quella dell’uomo che riflette su se stesso.
Di un’umanissima paura dell’uomo verso l’altro per nulla lontano da se stesso.
Il progetto Dracula rientra in un filone di messe in scena che la compagnia aria-Teatro sta portando avanti da alcuni anni adattando testi letterari, con i quali si vuole dare una visione del teatro come capace di raccontare e di mescolare la narrazione all’azione, i diversi tempi dei racconti, le atmosfere quasi impossibili da ricreare, come una sfida. Ovviamente la messa in scena sarà sempre qualcosa di diverso dal testo letterario e le suggestioni che la mente umana crea con la lettura sono irriproducibili. Con la recitazione dal vivo si possono però trovare stimoli e spunti nuovi sia per il lettore che già conosce il testo, sia per chi lo affronta per la prima volta.
Biglietti:
da 13 (ridotti) a 15 euro (interi)
Abbonamentivedi notizie nella rassegna
Informazioni sulla prevenditaBiglietti acquistabili dal 13 novembre fino alle 19.00 del giorno dell'evento al sito: https://www.primiallaprima.it
Spettacolo abbonamento “Nino Manfredi”
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino