Due dozzine di rose scarlatte

Teatro

Stagione Teatrale di Sarnonico 2006/2007

Compagnia La Piccionaia - I Carrara di Vicenza
Due dozzine di rose scarlatte
di Aldo De Benedetti
regia Titino Carrara
con Armando e Titino Carrara, Annalisa Peserico, Elisa Rampon

La moglie immagina che l’affascinante mazzo di fiori sia il dono di un suo misterioso ammiratore segreto. Il marito sta al gioco e rincara la dose. L’amico cerca di approfittare dell’occasione. Avviato il meccanismo degli equivoci, tutti rischiano di esserne travolti…anche dalle risate.
La fortuna di questo testo del 1936 è certamente legata all'ironia con cui viene trattato il tema della fedeltà coniugale, una ironia che sottolinea il potere della fantasia e dell'immaginazione nella vita quotidiana. La protagonista Marina, stanca della routine familiare, si trova, a causa dell'equivocato dono di un mazzo di rose, ad immaginare di essere corteggiata da uno sconosciuto che si firma "Mistero". In realtà "Mistero" è proprio il marito Alberto, che di fronte all'evidenza dell'infatuazione della moglie, comincia ad assecondarla con l'aiuto dell'amico Tommaso. Le scrive, le manda altri fiori, ed arriva finalmente a darle un appuntamento. L'insuperabile meccanismo comico prevede che l'amico tenti goffamente di approfittare della situazione provocando il felice scioglimento della vicenda. La popolarità di "Due dozzine di rose scarlatte" è confermata dalla sua collocazione nel repertorio storico della famiglia Carrara fino dai tempi del teatro mobile. Titino Carrara ha voluto continuare l'opera di rivisitazione dei "gioielli" del patrimonio di tradizione, dopo " La locandiera" e "I due gemelli veneziani". Un'opera che mira ad evidenziare l'attualità del meccanismo comico del testo, pur facendo tesoro di tutta la tradizione interpretativa di ritmi, intonazioni, soggetti che nasce dalla lunga consuetudine con la sua rappresentazione.

Informazioni sulla prevendita

Biglietti in vendita
• da lunedì 13 novembre presso gli sportelli delle Casse Rurali del Trentino fino alle ore 15.30 del venerdì precedente la programmazione dello spettacolo
• la sera dello spettacolo a partire dalle ore 20.15 al Botteghino del Teatro