Ebbrezza distruttiva di una scimmia cappuccina

Jacopo Giacomoni

Teatro

PROGETTO SELEZIONATO PER P.A.G. 2020

Nel suo trattato sul gioco, Roger Caillois parla dell’istinto ludico che accomuna animali e uomini, ossia di quell’impulso ad afferrare e assaggiare, ma anche a rompere, sfidare, a portare turbamento e disordine. Come esempio di questo primitivo “piacere di fare a pezzi” cita una scimmia cappuccina rapita dalla propria ebbrezza distruttiva.

Nella sinfonia di un mondo animale vicino ma imperscrutabile, un sax contralto si trasforma in quella scimmia. Armonizza i barriti degli elefanti e gli ululati dei lupi, risponde al canto degli uccelli e al sonar dei pipistrelli, si confonde col raglio di un asino e nei ronzii delle api, e allo stesso tempo li fa a brandelli con la propria potenza acustica. Il sax sovverte l’utilità del richiamo in una pura esuberanza anarchica. Sbraita da solo senza sapere se ci sarà qualcuno a comprenderlo.

Un primate di ottone che gioca in un coro di bestie e porta il turbamento della solitudine. 

Progetto Jacopo Giacomoni
Compositore e performer Jacopo Giacomoni
In collaborazione con Eleonora Bonino

#pag #performance #teatrostrumentale

Costi

Gratuito

Posti limitati, prenotazione obbligatoria su eventbrite.it