Ecce Omo. 25 anni di rivoluzione gentile

Convegno

Incontri con l'autore

Franco Grillini, Ecce Omo. 25 anni di rivoluzione gentile, Rizzoli, 2008

Scritto con serenità (e umorismo) e un’insopprimibile gioia di vivere, Ecce omo è la storia, tra pubblico e privato, di questo quarto di secolo: lotte e scandali, amori e dolori, i campeggi in Calabria e le serate al Cassero, storica sede dell’Arcigay frequentata da mezza Bologna, con la “Cesarina” che si prendeva gioco di ogni tabù. Ci sono poi gli allegri Gay Pride e quello più controverso nella Roma del Giubileo con uno spaesato Veltroni che si ritrova alla testa del corteo. E infine il meticoloso lavoro di deputato in un Parlamento alle prese con i Pacs, tra “omocidi” rimossi e aggressioni omofobe, delusioni politiche e attacchi del Vaticano. Un Parlamento in cui “i gay, tanti, sono ancora rigorosamente velati e nascosti” e che, caso quasi unico in Europa, non riesce e non vuole approvare nessuna legge sui diritti civili delle coppie di fatto.

Famiglia contadina. Nonni socialisti. A 19 anni Franco Grillini, detto “Bistecca” per quanto era magro, aveva altri progetti. Studio (pedagogia), impegno politico (nel Pdup) e, soprattutto, un matrimonio con la donna che amava. Aveva già deciso persino il numero dei figli che avrebbero avuto: otto. Invece l’incontro con un ragazzo gli ha cambiato la vita. Scopertosi omosessuale (ma ci metterà anni ad accettarlo), Grillini dedicherà la sua esistenza alla battaglia per il riconoscimento dei diritti civili di gay, lesbiche e transessuali, diventando uno dei volti più noti del movimento italiano.


organizzazione: APT S. Martino di Castrozza Primiero e Vanoi