Ensemble Il Divino Sospiro
Marco Mazzeo (violino)
Iskrena Jordanova (violino)
Massimo Mazzeo (viola)
Stefano Rattini (organo)
Musiche di Marini, Salvatore, Padre Davide da Bergamo, Gemininai, Bonporti, Leclair, Galuppi, Mozart, Merula, Rattini
Iskrena Jordanova
Nata in Bulgaria, a sei anni iniziò gli studi nella Scuola di Musica di Sofia. Due anni più tardi entrò a far parte dell'Orchestra giovanile "Filarmonia Pioner" sotto la direzione del M° Vladi Simeonov. Come "Concertino" della stessa orchestra fece numerose toumées all'estero: Germania, Italia, Francia, Grecia. Nel 1982 ha fatto parte dell'Orchestra della Comunità Europea con la direzione di Claudio Abbado e, dal 1991 al 1993, in Francia è stata impegnata con l'Orchestra della Fondazione Menuhin. Diplomatasi con il massimo dei voti all'Accademia Superiore di Musica di Sofia, ha proseguito gli studi con il MQ Ifrah Neaman e con Richard Gwilt con il violino barocco. Ha collaborato, in seguito, con l'Opera di Sofia, con l'Orchestra Metropolitana di Lisbona, I Virtuosi di S. Cecilia, come spalla nella Sinfonietta de Lisboa. Nell'orchestra barocca di Lisbona "Capela Real" con la quale ha partecipato ad importanti manifestazioni tra le quali le giornate di musica antica della fondazione "Gulbenkian" anche come "solo", partecipa alla pratica escutiva con strumenti antichi. Ha eseguito concerti di musica da camera in duo, quartetto, quintetto, collaborando con Antonio Rosado, Peter De Vries, Massimo Spadano ed altri solisti partecipando a tournées in vari Paesi d'Europa fra i quali Francia, Spagna e Italia. Nel 2002 è stata invitata a partecipare alla "festa da musica" dedicata a Haydn e Mozart, uno degli eventi musicali più importanti in Portogallo. Dal 1995 fa parte dei primi violini della Orquestra Sinfonica portoghese.
Marco Mazzeo
Nato a Trento, si è diplomato nel Conservatorio della sua città iniziando la carriera professionistica nel 1982. Ha insegnato presso lo stesso Conservatorio de- dicandosi particolarmente alla musica da camera e fondando, con alcuni compagni di studi, il Quartetto di Trento, con il quale ha svolto attività concertistica. Ha collaborato con la Rai per la registrazione in prima assoluta dei quartetti di Lorenzo Perosi. Ha suonato con alcune delle principali orchestre italiane tra cui (chiamato da Daniel Oren) l'Opera di Genova, l'Orchestra Toscanini di Parma vincendone l'audizione e con l'Orchestra da Camera di S. Cecilia. Dal 1989 si è trasferito in Svezia dove, vincendo un concorso, fa parte tuttora dell'ensemble "Musica Vitae Chamber Orchestra" della quale è stato spalla per diversi anni e con la quale ha dato concerti in Svezia, Danimarca, Islanda, Germania, Russia, Polonia, Paesi Baltici, Olanda, Gran Bretagna, Italia, Francia, Spagna, Portogallo e Cina. In un prossimo futuro è programmata una tournée negli USA dove sarà ospite nelle città di Chicago, Buffalo, Boston e presso la prestigiosa Camegie Hall a New York.
Massimo Mazzeo
Diplomato al Conservatorio di Venezia, si è poi perfezionato con Bruno Giuranna e Wolfram Christ per la viola, con Dino Asciolla per la musica da camera e quartetto d'archi e Angelo Stefanato per la formazione orchestrale. Ha collaborato con l'Orchestra di Santa Cecilia e l'Orchestra della Rai di Roma. Come prima viola nell'Orchestra Internazionale d'Italia, di San Remo e dell'Orchestra Sinfonica Abruzzese. È stato presente in formazioni da camera nazionali ed internazionali quali "I Virtuosi di Roma", Camerata Strumentale di S. Cecilia, "Nuove Sincronie" di Milano, l'Ensemble svedese "Musica Vitae", la "Caput Mundi" di Reykjavik e 1'European Soloist Ensemble. Ha collaborato, inoltre, con Bruno Canino, Salvatore Accardo, Hervé Jou- lain, Marco Postingel, Marco Rizzi, Dino Asciolla, Stefano Pagliani, Marco Scano, Antonio Rosado. Il suo repertorio spazia dal barocco (come solista di viola e viola d'amore) dell'Orchestra Barocca "Capela Real" di Lisbona, a quello contemporaneo, avendo collaborato con Franco Donatoni, Mauricio Kagel, Wolfgang Rhim, Alessandro Solbiati, Aldo Clementi. È stato invitato come viola d'amore dalla formazione inglese "London Baroque". Ha partecipato alle stagioni cameristiche dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, del Festival di Sintra, Praga Europa Festival, Budapest Europa Festival, nel "Festival dos 100 Dias" di Lisbona, la "Fete de la Musique de Nantes" e il Festival Atlantico. Nell'ottobre 2000, con il Quintetto "Lusitania" ha rappresentato la cultura portoghese a Madrid, nell'ambito della rassegna culturale "Perfil de Portugal". Con lo stesso è stato in toumée in India, Hong Kong, Cina e Corea. È stato docente di viola e musica da camera presso 1'Accademia Nacional Superior dei Musica de Lisboa. È viola del quartetto d'archi "Capela" presente quest'anno nel cartellone della Gulbenkian. È viola dell'orchestra sinfonica portoghese. Nel 1998/99 è stato consulente artistico dei Servizi Culturali della Provincia di Trento nella realizzazione del progetto "Trentino-Portogallo".
Stefano Rattini
Organista titolare della Cattedrale di Trento, ha posto al centro dei suoi interessi la divulgazione della musica e l'improvvisazione. Appassionato docente di Educazione Musicale nella Scuola Media, ha ideato e conduce a Trento la "Scuola d'Ascolto della Musica Organistica", volta a sondare le problematiche relative alla formazione critica del pubblico, ed insegna improvvisazione ai corsi organizzati dal Comitato Organistico Cremonese. Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode in Organo e Composizione Organistica nella classe di Giancarlo Parodi, e si è in seguito perfezionato con Stefano Innocenti e Christopher Stembridge per la musica antica, con Antonio Zanon per la composizione e con Fausto Caporali e LolC Mallié (Haarlem - Olanda e Londra) per l'improvvisazione. Ha tenuto un considerevole numero di con- certi in Italia e all'estero, suonando per importanti Festival e Rassegne Inter- nazionali e collaborando con direttori e solisti di fama internazionale.
Ha effettuato alcune registrazioni per la Rai e ha inciso per le case discografiche "La Bottega Discantica", "Rainbow Classics", "Pro Civitate Cristiana", "Ginger Studio" e "Bongiovanni". Alcune sue composizioni organistiche sono state pubblicate per i tipi di Rugginenti. Da anni approfondisce il repertorio per ottoni e organo, quale membro dell'Ensemble En Chamade, da lui costituito. Il suo interesse per la pubblicistica lo ha portato ad esercitare per un quinquennio la critica musicale per il quotidiano "L'Adige". Figura tra i soci fondatori dell'Associazione Organistica Trentina Renato Lunelli, ed è direttore artistico del Centro Culturale Carlo Serassi. È membro della Commissione Organi della Diocesi di Trento.
organizzazione: Comune di Lavis - Comune di Trento Assessorato alla Cultura - collaborazione della P.A.T. Presidenza della Giunta provinciale