Erbe, fiori e germogli commestibili del Triveneto. Il gusto delle alimurgiche

Il libro | Erbe, fiori e germogli commestibili del Triveneto. Il gusto delle alimurgiche (Editore Inveneto, 2022)

Un manuale per il riconoscimento e la raccolta delle erbe selvatiche ad uso commestibili, con 50 ricette descritte ed illustrate. Il libro è dedicato alla flora alimurgica del Triveneto, cioè alle più importanti specie vegetali commestibili, con particolare riferimento alle specie erbacee e alle loro diverse parti eduli: fusticini, foglie, fiori, gemme, germogli, fusti sotterranei differenziati (rizomi, bulbi e tuberi) e radici ingrossate (radici a fittone e rizotuberi). 

Andar per erbe - cercarle, raccoglierle, prepararle e mangiarle - è un’esperienza che ognuno dovrebbe fare o poter fare, tanto risulta ripagante per il corpo, per lo spirito, per tutti i nostri sensi. Significa - innanzitutto - concedersi tempo all’aperto, nel verde silente e materno della natura. Vuol dire anche recuperare saperi e sapori ancestrali, genuini, non omologati. Cibarsi d’erbe selvatiche è al tempo stesso un ritorno alle origini, un salto evolutivo e una delizia incomparabile.

L'autore | Antonio Sarzo
Nato a Campo San Martino (Padova) nel 1965, è laureato in scienze naturali e insegna geografia a Rovereto, dove vive dal 1991. È autore di articoli e pubblicazioni – a carattere sia scientifico che divulgativo – riguardanti la didattica della geografia, l’ecologia del paesaggio, la flora, la fitogeografia e la fitosociologia. Collabora con il Museo Civico di Rovereto ed è membro della Scuola Trentina della Pietra a Secco.

Menù aperitivo: 
• crostino di pane al lievito madre con pesto di silene e piantaggine
• cubetti di polenta con tarassaco ripassato
• canederlotti di ortica e bardana su fonduta di casolet della val di Sole
• calice di Blanc de Sers