FAI Musica in Trentino- Alto Adige

La Fondazione Haydn di Bolzano e Trento e FAI insieme per due eventi all’insegna del dialogo fra arte e musica. Primo appuntamento, in Trentino, domenica 6 agosto a Palazzo Lodron di Nogaredo. Secondo appuntamento, in Alto Adige, domenica 10 settembre.

Due momenti speciali per scoprire e valorizzare il patrimonio storico-artistico della regione grazie a un’esperienza unica, fra musica e arte: è questa la cifra distintiva dei due eventi organizzati da Fondazione Haydn di Bolzano e Trento e FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano che si svolgeranno domenica 6 agosto in Trentino e domenica 10 settembre in Alto Adige.

Grazie al primo appuntamento, domenica 6 agosto a Palazzo Lodron a Nogaredo, in Trentino, il pubblico avrà la possibilità di scoprire le bellezze della storica dimora dei Conti Lodron, ora di proprietà della famiglia Volpini de Maestri e sede di un'importante cantina vinicola, e di partecipare a un concerto insieme ai solisti dell’Orchestra Haydn nell’atmosfera raccolta delle sue magnifiche sale.

“Per questo suo sforzo continuo di fare cultura, sempre attenta a un continuo scambio fra mondo italiano, tedesco ed europeo, quest'anno la Fondazione Haydn ha coinvolto il FAI Trentino-Alto Adige per creare un progetto culturale di alto livello, che le due province hanno accolto con molto entusiasmo”. Così commenta Luciana de Pretis, Presidente Regionale FAI Trentino. “La nostra missione - aggiunge la Direttrice Generale della Fondazione Haydn Monica Loss - è di proporre con la nostra Orchestra una cultura musicale di qualità sviluppando, con i partner che hanno il piacere di condividere questo percorso, esperienze uniche ed entusiasmanti. La collaborazione con il FAI risponde pienamente a questo spirito”.

La sinergia fra Fondazione Haydn di Bolzano e Trento e FAI si è concretizzata inoltre nel progetto “FAI per me” che prevede che tutti gli iscritti al Fondo per l’Ambiente Italiano possano usufruire di significativi sconti sui biglietti e le attività della Fondazione Haydn.

A partire dalle ore 16.45, attraverso una visita guidata, sarà possibile ripercorrere la storia della famiglia Lodron, originaria delle Valli Giudicarie, che governò per oltre duecento anni un territorio che comprendeva anche il controllo del fiume Adige, vena vitale del commercio e dei rapporti tra l'Italia, il Principato Vescovile e i paesi mitteleuropei. Costruito a partire dal 1450, il Palazzo Lodron venne ampliato nel corso di tutto il ‘500 e arricchito di importanti opere di rilevanza storico-artistica.

Al termine della visita, il pubblico potrà assistere a un concerto tenuto dai Fiati dell'Orchestra Haydn. Il quintetto composto da Silvia Lupino al flauto, Fabio Righetti all’oboe, Nadia Bartolamedi al clarinetto, Stefano Conti al corno e Andrea Racheli al fagotto si esibirà in un programma che prevede musiche di Mozart, Milhaud e Ibert.

A conclusione dell’evento la cantina Lodron offrirà un assaggio dei suoi vini.