Fabrizio de Andrè, un'ombra inquieta

Convegno

Presentazione del libro "Fabrizio De Andrè, un'ombra inquieta: ritratto di un pensatore anarchico" di Federico Premi edito dalla Casa Ed. Il Margine di Trento, 2009.
Una serata di musica e parole per conoscere, accompagnati dall'Autore, un grande "musicista-poeta".

Dieci anni dopo la morte del più grande autore della canzone italiana del Novecento, si sa quasi tutto della sua vita, quasi tutto delle sue opere, ma è rimasto per buona parte inesplorato il tesoro originale del suo pensiero, della filosofia anarchica che l'ha guidato, fin da giovane, su sentieri "eretici" e "disobbedienti", sempre "in direzione ostinata e contraria".

Questo libro affronta per la prima volta in modo organico la concezione della vita e dell'arte di Fabrizio De André, il filo rosso dell'individualismo libertario che spiega le sue scelte artistiche ed esistenziali.

Attraverso l'analisi delle note a margine, spesso inedite, scritte sulle pagine dei suoi libri, conservati nell'archivio dell'università di Siena, di lettere e di interviste, si scoprono i legami profondi tra il suo pensare e i testi delle sue canzoni.

Ne viene fuori un De André "filosofo anarchico", robusto e coerente, non solo maestro di melodie e parole. Ecco i temi-cardine di questo originale percorso alla scoperta del Faber pensatore: individuo e normalizzazione, la borghesia come categoria dello spirito, il potere e la "costante resistenziale", morte, solitudine e natura, l'anarchia dell'esitenza, follia e diversità, la figura dell'artista, bellezza e comunicazione, il De André "mosaicista".

«Sono un'ombra inquieta / dentro la tua ombra / dove mi è lento / trovare ancora asilo / dove trovo / lucide tracce di diamante / nella luna / dissennata di carbone»
(dall'inedito "Un'ombra inquieta")


organizzazione: Biblioteca intercomunale di Fiera di Primiero