Federica Galli. Alberi monumentali e acqueforti
Arte e Natura, la vita e la sua rappresentazione. Sono 20 acqueforti selezionate tra gli oltre sessanta fogli grafici che Federica Galli ha dedicato agli alberi monumentali di tutta Italia. Sono alberi e boschi del Nord, delle isole e, in parte, del Centro Italia. Di questi monumenti della natura ne possiamo ricordare alcuni come l'olivastro bimillenario di Luras in Sardegna, il larice di 2300 anni della Val d'Ultimo in Alto Adige e, ancora, il ficus di Palermo, i faggi del Bosco del Consiglio poco distante da Vittorio Veneto e infine gli spettacolari tigli del "Banco della Reson" a Cavalese.
Federica Galli è nata a Soresina (Cremona) nel 1932. Fin da giovanissima si è trasferita a Milano dove si è diplomata al liceo artistico e all'Accademia di Brera. Dal 1966 si dedicherà esclusivamente all'acquaforte. Da allora, le sue personali, in Italia e all'estero, sono state più di 250. Fra le principali, quella delle Trentanove vedute di Venezia alla Fondazione Cini, la mostra antologica che il Comune di Milano le ha dedicato al Castello Sforzesco e poi al Cairo, Parigi, Bangkok, Singapore, Seoul, Djajarta, Kuala Lampur. Nel 1994 decide di iniziare un ciclo di alberi monumentali d'Italia, alcuni dei quali verranno esposti nella personale a Pechino. Numerose sono le pubblicazioni sul suo lavoro. Vive e lavora a Milano.
organizzazione: Studio Patrizia Buonanno Arte Contemporanea di Mezzolombardo