Federico Vender (1901-1999) fotografo
E' organizzata dal Gruppo fotoamatori di Pergine Valsugana, dalla Soprintendenza ai beni Storico Artistici della Provincia autonoma di Trento e dall'assessorato alla cultura del Comune di Pergine Valsugana la conferenza in programma venerdì 12 marzo, alle ore 20.30, alla Sala Maier di Pergine Valsugana. Dove Floriano Menapace, responsabile dell'archivio fotografico storico della Provincia autonoma di Trento parlerà della vita e delle opere di Federico Vender, grande fotografo trentino nato nel 1901 e morto nel 1999.
FEDERICO VENDER
Federico Vender nacque il 21 luglio 1901 a Schio da una ricca famiglia di origine trentina. Il padre, ingegnere chimico, si trasferì a Milano già dopo tre mesi dalla sua nascita. A Milano il giovane Vender segui studi regolari fino al conseguimento del diploma di perito tessile, che gli permise di assumere la dirigenza di una industria serica specializzata in tessuti di pregio ed articoli di lusso. Fino dall'età di dodici anni si dilettò di fotografia nel laboratorio del padre conseguendone una notevole pratica. A partire dagli anni Trenta, incoraggiato anche dall'ambiente del "Circolo Fotografico Milanese", del quale rimase direttore artistico fino al dopoguerra, incominciò ad inviare i suoi lavori alle più importanti manifestazioni e concorsi sia europei che statunitensi, ottenendo ben presto lusinghieri successi. Fu presente a tutti i grandi avvenimenti della fotografia italiana. L'amicizia personale con i fotografi Giuseppe Cavalli, Mario Finazzi, Ferruccio Leiss, l'ottimo rapporto con i fratelli, architetti, che gli fornivano preziose indicazioni sugli avvenimenti culturali di avanguardia, l'ambiente milanese degli anni Trenta, ricco di stimoli e idee avanzate, i suoi viaggi con la fedele Plaubel Makina 6x9, in Alto Adige e all'estero, specialmente in Austria, Germania e Ungheria, e l'adorato Mare Adriatico, gli permisero di elaborare un proprio stile asciutto, solare, sempre di altissima qualità formale. Dagli anni Cinquanta divenne professionista operando principalmente per case editrici e industrie fotografiche. A metà degli anni Sessanta, in seguito ad un grave incidente stradale, si ritirò a vita privata sulle rive del Lago di Garda, e smise l' attività sia amatoriale che professionale. Dal 1987 trasferì la propria residenza ad Arco e vi rimase fino alla sua scomparsa, il 7 febbraio 1999. Ha donato il suo immenso patrimonio alla Provincia Autonoma di Trento, nel 1991.
Il Fondo Federico Vender è custodito presso l'Archivio Fotografico Storico della Soprintendenza ai beni Storico-Artistici della Provincia autonoma di Trento.
organizzazione: Gruppo fotoamatori di Pergine Valsugana - Soprintendenza ai beni Storico Artistici della P.A.T. - Comune di Pergine Valsugana assessorato alla cultura