Festa della Charta di Regola

Manifestazioni ed eventi

Charta della Regola della Villa di Cavareno
23ª edizione
Cavareno - Val di Non

Rievocazione storica degli antichi ordinamenti del paese di Cavareno quando la vita quotidiana ed il lavoro agreste erano regolati dalla Charta di Regola, antico statuto comunale approvato dal Principe Vescovo.

La Rievocazione della Charta della Regola di Cavareno è arrivata alla 23ª edizione: quando, nel 1992, si è dato il via a questa manifestazione, certo non si pensava che avrebbe riscosso il successo che poi invece ha avuto. La Festa della Regola cerca di abbinare la ricerca delle radici e delle tradizioni più vere della nostra cultura, alla volontà di offrire del divertimento sano e genuino: una fisarmonica, tanti amici e tanta allegria.
Vogliamo tuttavia sottolineare l’aspetto più importante della manifestazione. Essa vuole ricordare l’antico statuto che la nostra comunità si è data, al pari di altre, fin dai primi secoli del secondo millennio. All’inizio tale statuto era tramandato in forma orale, e regolava i tempi ed i modi della lavorazione della campagna e del bosco.
Nel XV secolo le comunità iniziarono a trascrivere tali Regole orali: nacquero così le “Charte di Regola”. La Comunità di Cavareno fece trascrivere la propria Regola nel 1578, ma di questo documento non si hanno più notizie. La copia più antica a noi giunta è stata invece trascritta e tradotta in volgare italiano nel 1632, e poi arricchita da altri capitoli nei secoli seguenti. Le consuetudini relative alle attività agresti, al rispetto del bosco, alla cura del dedicare alle cose pubbliche, delineano un quadro essenziale, ma completo, della vita di un tempo. La considerazione più interessante è che la Charta della Regola, pur lontana negli anni, descrive un mondo che è arrivato pressoché intatto fino a noi, o meglio, fino al tempo dei nostri nonni. In essa ricorrono nomi di luoghi che ancora oggi sono utilizzati,m nomi di attività, di attrezzi, di consuetudini di cui i nostri anziani ancora portano in ricordo. E per poterli ancora sentire basta saper dar loro ascolto. Da queste considerazioni è nato lo spunto per la Festa: rievocare l’epoca della Charta della Regola per ricordare quella civiltà contadina che è ormai scomparsa, e che lascia le ultime tracce nel lavoro abile degli artigani e nel gusto dei poveri cibi di un tempo, che oggi riscopriamo come vere prelibatezze. In questo senso è bello visitare le case più antiche del paese, ascoltare gli anziani quando raccontano le fatiche quotidiane dei loro tempi, imparare da loro qualche segreto sul come svolgevano un lavoro per poterlo riportare oggi, durante la Festa.
La Festa della Charta della Regola diventa allora il motivo per ricordare una civiltà contadina che è terminata ma che non deve essere dimenticata.

Il comitato organizzatore
Per informazioni:
Apt Val di Non - Tel. +39 0463 830133 info@visitvaldinon.it
Comune di Cavareno - Tel. +39 0463 850106 charta@cavareno.com


organizzazione: Comune di Cavareno