Feste Medievali

Manifestazioni ed eventi

Pergine Estate 2010

Le Feste Medievali in Pergine nascono per amore del territorio con lo scopo di far rivivere momenti eclatanti che hanno segnato la storia di Pergine e delle comunità vicine a noi.
Per questo la Pro Loco Pergine insieme con APT Valsugana ed il Comune di Pergine ricostruisce un piccolo frammento di storia dell'anno 1356 con l'assedio al Castello e la successiva pace tra i Tirolesi ed i signori di Padova. Sono piccole avventure del passato come quelle che cercheremo di far rivivere in centro a Pergine o durante la ricostruzione dell'assedio presso il nostro magnifico maniero.
Troverete arcieri con i loro accampamenti pronti per delle sfide a cavallo o per insegnarvi come si tira con l'arco. Ci saranno falconieri con dimostrazioni stupefacenti, veri e propri tornei di spada, giochi antichi, balli e musiche del tempo. E ancora: la giostra medievale, la descrizione del lavoro nelle miniere del tempo, spettacoli itineranti, sfilate per dame e popolani e tantissimi figuranti.
Non si possono descrivere le Feste Medievali in Pergine, sono semplicemente da vivere.

LA STORIA
DAL 1349 AL 1356 l’Alta Valsugana venne occupata da Giacomo e Francesco da Carrara, signori di Padova. Per il territorio dell’Alta Valsugana, il periodo che va dal 1348 al 1356 è stato molto incerto. La Gastaldia di Pergine era compresa nel Principato Vescovile di Trento. Nel 1347-49 i Principi Vescovi non poterono prendere possesso della loro sede, perchè i Tirolesi volevano appropriarsene, vantando dei diritti. Il Capitolo della Cattedrale, rappresentante del Vescovo, per opporsi alle loro pretese, affidò a Giovanni Gardelli la difesa della città di Trento e a suo nipote Bonaventura il castello di Pergine. Nel 1349 Giovanni Gardelli si lasciò corrompere e fece in modo che la città passasse ai Conti del Tirolo. Convinto che anche il nipote cedesse il castello ai Tirolesi, si recò a Pergine.
Bonaventura lo lasciò avvicinare alla porta d’entrata del castello e lo uccise. Poi, consapevole di non poter affrontare da solo le ritorsioni dei Tirolesi, chiese aiuto a Giacomo da Carrara, signore di Padova. Egli inviò i suoi soldati “stipendiarii” e occupò oltre il castello di Pergine anche quelli di Levico e di Roccabruna (sopra Madrano). Nominò come capitano del castello di Pergine Francesco Fugazza. L’occupazione da parte dei signori di Padova durò fino al 1356.
In questi sette anni i da Carrara comandarono in Alta Valsugana e controllarono sicuramente le ricerche minerarie promosse da una compagnia boema e l’attività della fusione dell’argento a Pergine. Quando Ludovico, marchese di Brandeburgo e conte del Tirolo, si accorse che il signore di Padova non era in grado di difendere i tre castelli, inviò un esercito per espugnarli e affidò il comando dei soldati ad Enrico da Pophingher, pievano del Tirolo e capitano dei Tirolesi a Trento.
Enrico si stabilì nella piana del Cirè e assediò il castello di Pergine da tutte le parti. Pur di avere l’appoggio degli abitanti del borgo, concesse loro dei privilegi: “l’esenzione dalle tasse per dieci anni ed il riconoscimento delle antiche consuetudini..”. L’accordo con la Comunità venne firmato il 31 maggio 1356 sul “doss de la Roda“, presso il Fersina.
L’assedio del castello durò ancora alcuni mesi e solo dopo il 9 ottobre 1356, in seguito alla pace sottoscritta fra Ludovico marchese di Brandeburgo e Francesco da Carrara, esso venne consegnato ai Tirolesi con tutto il territorio e i castelli occupati nel 1349.
Castel Roccabruna del “Croz de la Roca” è comperato dai Pinetani per distruggerlo. Nel giugno del 1356 Siccone I di Caldonazzo, potente feudatario alleato di Ludovico di Brandeburgo, fece costruire un grande sbarramento “Versus Levicum” (probabilmente nella zona antistante Castel Selva) e riuscì a fermare il contingente di soldati padovani diretto verso Pergine.

Venerdì 30 luglio ore 18.00-23.00
allestimento degli accampamenti e ricostruzione delle atmosfere di un tempo
• 20.30 grande sfilata inaugurale per le vie della città con tutti i protagonisti della Feste nelle Contrade: falconieri, arcieri, armigeri, dame, cavalieri e popolani per dare inizio a tre indimenticabili giorni di vita Medievale seguite la sfilata ed alle ore 21.30 circa avrà luogo la Dama in Costume a cura dell’Oratorio di Pergine in piazza San Carlo
• 21.00 Concerto del Coro Calicantus dal titolo “Musiche Antiche” - presso palazzo Hippoliti
• 21.30 concerto dei Tabula Rasa in piazza Municipio.

Sabato 31 luglio ore 9.00-13.00 e 16.00-24.00
vita nel borgo medievale con musici, giullari, duelli, prove di tiro con l’arco per grandi e piccini, visite didattiche ai campi. Vivrete circondati dagli allenamenti di cavalleria, fanteria ed arcieri, da figuranti ed artigiani di un tempo antico,
• 11.00 dimostrazione dell’arte della falconeria -in Piazza Serra,
• 17.00 dimostrazione dell’arte della falconeria -a Castel Pergine, *
• 18.00 ricostruzione dell’assedio al castello -presso Castel Pergine, *
• 20.00 concerto dei Medieval Gypsies in piazza San Carlo
• 21.00 Concerto dei Tabula Rasa in piazza Municipio,
• 21.00 La Commedia di Dante - Cantica dell’Inferno presso Palazzo Hippoliti
• 21.15 Pergine Spettacolo Aperto - teatro Tenda: Spettacolo “Le confessioni di Sant’Agostino”,
• 21.30 l’avvincente Giostra Medievale, per rivivere le pericolose sfide tra cavalieri nell’accampamento principale,
(* disponibile bus navetta da Spiaz dele Oche per il castello e ritorno dalle ore 16.00),

Domenica 1 agosto ore 9.00-13.00 e 16.00-23.00
vita nel borgo Medievale con musici, giullari, duelli, prove di tiro con l’arco per grandi e piccini, visite didattiche ai campi. Vivrete circondati dagli allenamenti di cavalleria, fanteria ed arcieri, da figuranti ed artigiani di un tempo antico.
• 11.00 dimostrazione dell’arte della falconeria in Piazza Serra,
• 16.00 torneo di spada aperto a pubblico e figuranti (via 3 novembre retro palazzo Cerra),
• 17.00 dimostrazione dell’arte della falconeria -a Castel Pergine,
• 18.00 estrazione premi della lotteria delle Feste Medievali in piazza Municipio,
• 19.00 Magiaceltica di Zivireel ed i suoi balli in piazza Municipio
• 20.30 Firma della Pace in Piazza Municipio, l’arrivo di Siccone I da Caldonazzo e la compera di Castel Roccabruna da parte dei pinetani,
• 21.00 La Commedia di Dante - Cantica dell’Inferno presso Palazzo Hippoliti
• 21.00 concerto dei Medieval Gypsies in piazza San Carlo,

Nel Borgo Medievale...
arti e mestieri; mercati; gastronomia; giochi e musica
venerdì e sabato i negozi del centro rimarranno aperti fino a tarda serata