Fiori stonati

Teatro

Fuoristagione

Fiori stonati
con Giuseppe Nitti
musiche composte ed eseguite dal vivo al pianoforte dal Maestro Emanuele Francesconi

Fiori Stonati, un'idea non convenzionale, un modo divergente, la diversità vista non come fallimento, ma come possibilità. Non tutti i fiori sono intonati, al contrario: è fiore anche ciò che stride, che stona. Tra tutte le stonature, una delle più affascinanti è senz'altro quella portata da Robert Johnson, re del blues. La vita di Robert Johnson, a cui dedichiamo questa serata, è, in questo senso, ricca di suggestioni, di mistero: il re del blues era un pessimo musicista, ed è sbocciato, come il più profumato dei fiori del giardino. Ha aperto le porte di nuove stanze musicali, ha regalato nuove possibilità, e ha reso "blues" la sua breve, vibrante esistenza. In lui, musica e vita si intrecciano, entrano una nell'altra, a mostrare come il "blues" non è un genere musicale, ma un punto di vista sulle cose, un principio vitale, da cui deriva un linguaggio, un'espressività, un immaginario che si espande a 360 gradi.
Assistiamo a una magia: un'anima diversa che si rivela per ciò che è, che porta uno spirito nuovo, uno spirito che emette una luce inquietante. Nessuno dubita del suo incontro col Diavolo, che, a suo dire, gli avrebbe "accordato" lo strumento. Nessuno nega che la vita e la musica di Robert Johnson, siano pervase da un demone, e lui ce lo racconta, di ritorno dal suo oscuro viaggio.


organizzazione: Teatro delle Garberie - in collaborazione con Aria Teatro