Formai dal Mont

Manifestazioni ed eventi

Formai dal Mont
IV Edizione

L’occasione per conoscere la Val di Non
da un punto di vista
davvero gustoso e originale,
quello di una agricoltura di montagna
forte di una tradizione antica

Per celebrare la storia dell'alpeggio e del formaggio di malga. Oggi le malghe da formaggio si sono molto ridotte di numero ma rappresentano una realtà ancora importante e soprattutto molto interessante per le caratteristiche dei formaggi che vi vengono realizzati. Rappresentano una importante testimonianza del passato ma anche una realtà da riscoprire e da valorizzare per le loro peculiari caratteristiche
Per questi motivi, la Pro Loco di Tassullo organizza una giornata di festa dedicata ai prodotti delle malghe della Val di Non, proponendo:
▪ Rassegna/concorso di formaggi delle malghe valutati da una giuria di qualificati esperti in grado di apprezzarne le caratteristiche e di metterli a confronto fra di loro.
▪ Degustazioni guidate dei formaggi con abbinamenti vari.
▪ "Secondo te qual è il miglior formaggio?". Il pubblico diventa giudice!

PROGRAMMA
ore 9.30 Apertura della festa
Degustazioni guidate
Presentazione dei formaggi e dei casari partecipanti alla rassegna/concorso
Attività per bambini
Degustazioni guidate
Assaggio e valutazione libera

ore 12.30 Pranzo tipico a base di formaggio
“Casarada” in piazza e assaggi
Premiazione della rassegna

ore 17.30 Chiusura della festa con frittelle di mele

L’uomo e il pascolo: una storia secolare.
Da sempre i nostri avi hanno compreso l’importanza dell’utilizzazione e conservazione dei pascoli delle nostre montagne: ricavando dal bosco i pascoli necessari al bestiame, magari spingendosi fino in alta quota, raccogliendo risorse che permettevano di destinare le superfici di fondovalle a colture per l’alimentazione umana (cereali, patate, fagioli), consentendo al bestiame di produrre discrete quantità di latte. Il latte di queste mandrie collettive veniva inizialmente trasformato in formaggio utilizzando ricoveri di fortuna, che poi, nel tempo, si sono evoluti in più di 600 malghe in Trentino, più di 100 in Val di Non, sparse sugli alpeggi delle nostre montagne, anche oltre i 2000 metri.

La malga
Una struttura complessa che, oltre a fungere da riparo per il bestiame, spesso comprendeva anche la casara, dove il buon latte di malga diventava formaggio grazie all’opera attenta e competente dei casari pastori. Oggi le malghe da formaggio si sono molto ridotte nel numero, ma rappresentano una realtà ancora importante e soprattutto molto interessante per le caratteristiche dei formaggi che vi vengono realizzati. Rappresentano una determinante testimonianza del passato, ma anche una realtà da riscoprire e da valorizzare per le sue caratteristiche davvero particolari.