Fucina Arte Sella

I Suoni delle Dolomiti 2006

Mario Brunello, Andrea Lucchesini, Marco Rizzi, Danilo Rossi

Mario Brunello e il suo violoncello sono ospiti de I Suoni delle Dolomiti sin dalla prima edizione, al punto da incarnare come meglio non si potrebbe lo spirito del festival trentino. E in tutti questi anni Brunello, “musicista-montanaro” per autodefinizione, si è cimentato in imprese diverse: quest'anno, oltre a partecipare all’Alba delle Dolomiti, è coinvolto in alcuni progetti mozartiani, ad iniziare dal laboratorio didattico Fucina Arte Sella. Nel concerto conclusivo della fucina, coprodotto da I Suoni delle Dolomiti e Arte Sella, intervengono anche gli altri docenti, il pianista Andrea Lucchesini, il violinista Marco Rizzi e il violista Danilo Rossi, assieme ad allievi del workshop.

Andrea Lucchesini si è formato alla scuola di Maria Tipo e si è imposto all’attenzione internazionale a partire dal 1983, a seguito della vittoria al Concorso “Dino Ciani”. Successivamente si è aggiudicato altri prestigiosi riconoscimenti quali il Premio dell’Accademia Chigiana e il Premio Abbiati.

Premiato in alcuni dei più importanti concorsi violinistici - il Cajkovskij di Mosca, il Queen Elisabeth di Bruxelles e l’Indianapolis Violin Competition - Marco Rizzi è particolarmente apprezzato per la qualità, la forza e la profondità delle sue interpretazioni. Suona un violino Bergonzi del 1739, messo a disposizione dalla Fondazione Pro Canale di Milano.

Danilo Rossi suona la magnifica viola Maggini del 1600 appartenuta a Dino Asciolla, uno dei suoi maestri. Scelto a soli vent’anni da Riccardo Muti per ricoprire il ruolo di prima viola solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala, Rossi svolge intensa attività a livello internazionale, coltivando anche contatti con il mondo del jazz.