Game of MAG: giochi da tavolo al Museo
Tutti a giocare nelle sale del Museo di Riva del Garda
Una giornata dedicata ai giochi da tavolo con le associazioni Volkan e Ludimus .
Hai mai partecipato a un gioco da tavolo in un museo? Domenica 10 aprile dalle 10.00 alle 17.00 le sale del Museo di Riva del Garda diventeranno lo spazio ideale per mettere alla prova le proprie abilità e provare una selezione di giochi da tavolo a tema arte, storia e archeologia.
Le sale saranno animate da speciali postazioni dove provare i numerosi giochi circondati dalle opere e dai reperti esposti nel Museo. Chiuderà la giornata l'ArcheoTombola "romana" delle 17.00 con il MUSE - Museo delle Palafitte del Lago di Ledro . Ingresso e attività sono liberi e gratuiti.
Le associazioni Volkan e Ludimus, impegnate nella promozione della cultura del gioco in Trentino, aspettano visitatori e visitatrici in speciali postazioni gioco sparse sui tre piani del Museo di Riva del Garda.
Tutti possono provare a giocare, dai 3 ai 99 anni: in ogni postazione gli esperti di Ludimus e Volkan selezioneranno il gioco da tavolo più adatto all'età del partecipante e spiegheranno le regole per cimentarsi subito in una partita.
Le opere e i reperti delle collezioni del Museo di Riva del Garda fungeranno da suggestiva cornice di ogni sfida, che vedrà al centro i temi dell'arte, dell'archeologia e della storia con giochi appositamente scelti. Tra questi troviamo Dixit e Modern Art, a cui i visitatori potranno giocare nella Pinacoteca del Museo di Riva del Garda, Draftosaurus e Stone Age nella sezione archeologica, Carcassonne e Similo Storia nella sezione storica e molti altri.
A concludere la giornata di giochi, alle 17.00 nel cortile della Rocca si terrà l'ArcheoTombola "romana". Il MUSE - Museo delle Palafitte del Lago di Ledro condurrà il gioco intervallando alcuni aneddoti sui numeri alla consegna dei numerosi premi per i vincitori.
Per tutta la giornata l'ingresso al Museo e la partecipazione alle attività saranno gratuiti. Per accedere al Museo è necessario indossare la mascherina chirurgica. Non è invece richiesta la certificazione verde, né rafforzata, né base.