Gianpaolo Peloso (violino), Federica Righini (pianoforte)

PinéMusica 2008
La Musica da Camera

Gianpaolo Peloso violino
Federica Righini pianoforte

W. A. Mozart (1756-1791)
Sonata per violino e pianoforte KV 37 in Fa Maggiore
Allegro - Tema con Variazioni - Tempo di Minuetto
Johannes Brahms (1833-1897)
Sonata per violino e pianoforte in Sol Maggiore n.1 Op. 78 "Regensonate"
Vivace ma non troppo - Adagio - Allegro molto moderato
Emile Chausson (1855-1899)
Poème op. 25
Cesar Franck (1822-1890)
Sonata per violino e pianoforte in La Maggiore
Allegretto ben moderato - Allegro - Recitativo
Fantasia, Ben moderato - Allegretto poco mosso

Federica Righini diplomata al conservatorio G. Verdi di Torino con il massimo dei voti e la lode, viene premiata in numerosi concorsi e tiene recitals in Italia e in Europa, esibendosi anche come solista con numerose orchestre da camera e sinfoniche. Grazie alle sue doti di versatilità la sua collaborazione viene richiesta da affermati musicisti e da prestigiose istituzioni quali l' Accademia Chigiana di Siena, presso la quale lavora dal '93 al '97 come pianista accompagnatore. Fondamentale nel suo percorso concertistico e didattico è l'incontro con Fausto Zadra, del quale segue i corsi di perfezionamento presso l'Ecole Internationale de Piano di lausanne e con il quale collabora per molti anni in qualità di assistente. Frequenta i corsi di formazione presso il laboratorio della Comunicazione del Cipre (Centro Incontri Psicologia Relazionale) di Torino e comincia a ideare nuovi percorsi didattici in cui esplora le relazioni tra l'atteggiamento psicologico e l'atteggiamento fisico del pianista. È istruttrice autorizzata del corso Avatar®, che esplora i meccanismi creativi della coscienza. Da molti anni condivide le sue ricerche con Riccardo Zadra; oltre a suonare regolarmente in duo pianistico, hanno insieme fondato, nel 1997, l'Accademia pianistica di Padova. Insegna Pianoforte principale al conservatorio di Vicenza ed è docente di Psicofisiologia dell'esecuzione musicale presso i conservatori di Vicenza, Adria, Mantova e Trieste.

Gian Paolo Peloso ha iniziato lo studio del violino con la madre e con Margit Spirk, formandosi con Zinaida Gilels a Firenze e Boston, e con il leggendario Ruggiero Ricci a Salisburgo. A dieci anni ha partecipato ad un concerto straordinario in onore di Luciano Berio, suonando alla presenza del compositore, e a sedici è stato scritturato per una serie di concerti come solista con l'Orchestra Sinfonica Abruzzese al fianco di artisti come Brunello, Campanella e Amoyal. Si è diplomato presso il Conservatorio "F. A.Bonporti"di Trento con il massimo dei voti e la lode, proseguendo il perfezionamento con Abrahm Shtern (Los Angeles), Viktor Pikaisen (Ankara e Mosca), Valery Klimov, Igor Ozim (Salisburgo) e Ivry Gitlis (Parigi).
Vincitore della ventisettesima Rassegna Violinisti di Vittorio Veneto, si è esibito a Milano, Roma, LéAquila, Vasto, Verona, Venezia, Salisburgo, Kitzbuhel, Sion e ad Amburgo in un concerto speciale della casa editrice Sikorski insieme a Sofia Gubaidulina, al prestigioso festival di Khumo (Finlandia).