Guido Andreoni

Teatro

Grande novità 2002: tutti i giovedì Cabaret.
Questa settimana direttamente da Zelig e La sai l'ultima? Guido Andreoni

Guido Andreoni come attore di prosa proviene come si suol dire dalla "gavetta" cominciando da bambino a recitare in compagnie oratoriali passando poi da una compagnia amatoriale ad un'altra fin quando nel 1979 entra a far parte della compagnia "TEATRO OLMETTO 79" ex "COMPAGNIA DELLE ERBE" prendendo anch'essa il nome dal teatro omonimo recitando in diverse opere dal Tartuffo di Molière al Teatro Comico di Carlo Goldoni.
Nel 1983 lascia con tutta la compagnia il Teatro Olmetto e fondano la compagnia "TEATRO DEL BRUSCELLO" mettendo in scena diverse opere dal Bertoldo a corte di Massimo Dursi (opera con la quale la compagnia selezionata da Luigi Lunari partecipa nel 1985 al festival mondiale del teatro di Montecarlo nel Principato di Monaco) a La scuola dei buffoni di Michele Deghelderode. Conosce poi il, così è stato definito in una premiazione, "Maestro del teatro" Galeazzo Gabbari con il quale mette in scena in qualità di attore caratterista diverse commedie in dialetto milanese.
Durante questi anni Guido Andreoni collabora con diverse radio private in qualità di D.J., realizza alcune candid camera per RAI 1 ed in qualità di doppiatore doppia diversi films/documentari per due case di produzione e post produzione milanesi.
Dall'età di 16 anni trascorre i suoi periodi estivi nei villaggi turistici in qualità di animatore cosa che interrompe all'età di 22 anni a causa di importanti impegni teatrali e da allora si è dedicato esclusivamente allo spettacolo.
Nel 1985 Guido Andreoni, in qualità di regista, fonda la compagnia "IL BARATTOLO" con attori esordienti fra i quali Carlo Polimeni che oltre ad essere un bravo attore e mimo è anche un valido chitarrista e che ricoprirà in seguito quasi tutte le parti da protagonista principale di tutte le opere messe in scena dalla compagnia dal 1985 al 1990 anno in cui la stessa si scioglie.

Guido Andreoni già da tempo pensava al Cabaret come nuova forma d'espessione e condivide con Carlo Polimeni la passione per la canzone dialettale milanese, quasi per scherzo ha inizio un sodalizio fra i due che nel 1991 formano un duo comico/musicale che ha come nome "EL TRANVAI" iniziando una ricerca di tutti quei brani che la tradizione meneghina mette a disposizione riproponendoli a modo loro ottenendo ormai da otto anni un discreto successo in Milano ed hinterland.
Guido Andreoni però continua a lavorare soprattutto da solo dividendosi fra il suo spettacolo e quello del Tranvai (anche perché gli spettacoli del Tranvai non gli consentono di varcare i confini lombardi) scrivendo i testi che poi interpreta inventando diversi personaggi e situazioni che tutti quotidianamente incontrano e quindi reali, gioca con le sue dimensioni fisiche essendo in eccesso di peso e canta canzoni comiche frutto della sua fantasia e della vita reale, il tutto da vita ad uno spettacolo piacevolmente vario.