I Cantori di Castelsardo e Sessa Aurunca
MinoranZero
POLIFONIE DI MINORANZE
Presenta Renato Morelli
CANTORI DI CASTELSARDO
Salvatore Tugulu bassu
Giovanni Pinna contra
Angelo Cavaglieri voce
Matteo Santoni falsittu
In Sardegna il repertorio polivocale religioso, quasi sempre tramandato allinterno delle Confraternite, è ancora in uso nonostante si sia verificata negli ultimi due decenni una forte riduzione della sua pratica. La struttura a quattro voci della tipica polivocalità delle regioni centrali dellIsola (su tenore) resta un punto di riferimento irrinunciabile per un confronto con i canti penitenziali sul testo latino (di solito Stabat Mater e Miserere Salmo 50), anchessi a quattro voci e di norma strutturati su un impianto che vede le due voci gravi in un rapporto preferenziale di intervallo di quinta. Aggius, Castelsardo, Bosa, Cuglieri, Santulussurgiu, Aidomaggiore (per citare i casi più noti) sono località che non sembrano risentire dellerosione cui è sottoposta anche in Sardegna la tradizione orale. Il caso di Castelsardo, località in provincia di Sassari, è tra i più significativi non soltanto per la presenza di una vasta cerchia di cantori specializzati, ma soprattutto per la ricchezza del repertorio e per la particolarità degli atti cerimoniali che improntano la Settimana Santa.
La formazione del coro insiste in quattro voci soliste: bassu, contra, bogi e falsittu.
Interessante è segnalare la presenza di quattro versioni del Miserere Salmo 50: per i venerdì della Quaresima (dopo la Via Crucis), per il lunedì e il giovedì della Settimana Santa, per il Venerdì Santo dopo la Deposizione e per il rito di sepoltura. Il materiale sonoro si snoda in ampie campate melismatiche e i singoli melismi riducono spesso i fonemi vocali a puro pretesto per lemissione sonora. Il tessuto polivocale è inframmezzato da pause di diversa estensione che articolano i componimenti in macroepisodi musicali. Questa frammentazione conferisce ai canti un tono fortemente drammatico e un pathos di intensa suggestione.
CANTORI DI SESSA AURUNCA
Salvatore Tugulu bassu
Giovanni Pinna contra
Angelo Cavaglieri voce
Matteo Santoni falsittu
Pasquale Ago prima voce alta armonium
Vincenzo Ago seconda voce media
Rosario Ago terza voce bassa
Renato Polito voce
Eugenio Polito voce
Vincenzo Calenzo voce
Gianluca Sasso voce
I componenti il coro sono tutti iscritti allArciconfraternita del SS. Crocifisso e Monte dei Morti di Sessa Aurunca (Ce). LArciconfraternita, fondata nel 1575, è depositaria dei canti nonché dei riti quaresimali e delle Processioni della Settimana Santa che hanno reso nota la storica cittadina campana in Italia e nel mondo.
Durante tali riti e processioni si eseguono, tra gli altri, il Miserere (eseguito a tre voci, sui versi del Salmo 50 di Davide), la Lamentatio Jeremiae Prophetae ed il Benedictus (Cantico di Zaccaria), canti che sono stati indagati da vari etnomusicologi, tra i quali Roberto De Simone, Diego Carpitella e Pietro Sassu.
A Pergine il Miserere verrà eseguito da Pasquale Ago (prima voce - alta), Vincenzo Ago (seconda voce - media) e Rosario Ago (terza voce - bassa). I tre cantori sono appartenenti alla stessa famiglia, padre e figli.
organizzazione: Regione Autonoma Trentino - Alto Adige - Comune di Pergine Valsugana Assessorato allo Sviluppo Economico e Turismo - Istituto Culturale Mòcheno-Cimbro - Istitut Cultural Ladin