I Maffei: una storia ritrovata

Una mostra presso Casa Campia sulla famiglia de Maffei rappresenta per l'Amministrazione Comunale una tappa significativa nel progetto culturale di riscoperta e di riappropriazione dei personaggi, degli eventi e dei luoghi di grande rilievo non solo per la storia della Comunità di Revò.
Dopo il giurista Carlo Antonio Martini, il pittore Peter Fellin e lo scienziato Giovanni Canestrini, l'Amministrazione ha ritenuto importante far conoscere la storia della famiglia de Maffei ed in particolare le figure di Jacopo Antonio e Giovanni de Maffei. Tale scelta riveste un significato del tutto particolare non solo perché Casa Campia è stata la residenza della famiglia de Maffei, ma anche perché la ricostruzione delle vicende della nobile famiglia dal suo trasferimento a Revò nella prima metà del '600 fino alla fine dell'800 rappresenta uno squarcio della vita dell'epoca e soprattutto degli eventi storici che ahnoo caratterizzato l'intero Trentino.
Il giurista e storico Jacopo Antonio de Maffei, autore della prima storia sull'Anaunia, è noto per i suoi rapporti con Carlo Antonio Martini e Carlo Antonio Pilati. Giovanni de Maffei militare, combattente nell'esercito napoleonico e deputato della Dieta di Vienna rappresenta l'evoluzione degli eventi nel Trentino dell'epoca.
L'iniziativa si articola in una serata di approfondimento della situazione economica e culturale dell'epoca ed in una esposizione del materiale storico e documentario dell'Archivio Maffei.
Per la realizzazione dell'evento, che si ricollega al progetto del Comune di Trento 'Il Trentino e l'Europa: culture allo specchio fra storia e presente' appare doveroso ringraziare tutti i soggetti che hanno fattivamente collaborato con il Comune di Revò.