I Müsetta

I Müsetta nascono all'inizio degli anni '70 dall'incontro di due fra i più rappresentativi musicisti tradizionali italiani: Ettore Losini (piffero) e Attilio Rocca (fisarmonica), all'epoca conosciuti come "Rani" e "Tilion". Provenienti da esperienze musicali maturate con i più importanti suonatori popolari del passato, da questi hanno ereditato una vastissimo repertorio di suonate per piffero. Risale al 1988 l'ingresso nel gruppo di Pier Carlo Cardinali, che si incarica di riproporre il suono aggressivo e graffiante dell'antica compagna del piffero, la "musa" (cornamusa appenninica) che ha conosciuto un lungo periodo di silenzio, sostituita dalla più "moderna" fisarmonica. Il duo piffero-musa era anticamente chiamato "müsetta", da qui l'attuale denominazione del gruppo. La grande espressività di "Bani" è sostenuta dalla fisarmonica di "Tillion" che avvolge il suono del piffero con un geniale stile di accompagnamento creando scale accordi e controcanti che arricchiscono melodicamente il repertorio pur custodendo la solita base ritmica tradizionale. Notevolissima importanza riveste l'attività di Ettore Losini "Bani" che ha permesso, attraverso un lungo e attento studio organologico degli antichi strumenti popolari dell'area appenninica di ricostruire la musa e la piva di Marito (cornamusa in sol a due bordoni). losini è inoltre l'unico costruttore di piffero attualmente in attività.
Nell1talia nord-occidentale, tra le provincie di Genova e Piacenza, si trova una zona appenninica culturalmente omogenea nella quale si toccano i confini di 4 regioni (Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia). Fin dai tempi più remoti, questa zona è considerata la culla del piffero ed è qui che "I Müsetta" animano ogni anno diverse feste: sia in due che in trio, oltre a tenere concerti nelle più importanti città italiane e all'estero. Giga Alessandrina, Monferrina, Piana Sestrina, Perigurdino. Questi i nomi delle antiche danze da piffero della montagna appenninica cui si aggiungono una gran- de quantità di valzer, polke e mazurke che vengono interpretate in maniera molto personale, tanto da aver meritato la definizione di "ballo liscio da piffero" tuttora ballato nelle piccole e grandi feste popolari delle nostre valli. Il gruppo ha all'attivo la produzione di tre musicassette e due CD. 1n queste incisioni vengono proposti brani strumentali e canti a tre voci nel tipico stile della Val Trebbia, eseguiti con l'apporto vocale di Maria Rosa Mulazzi