I ciechi non sognano il buio

Convegno

Presentazione libro di Mauro Marcantoni "I ciechi non sognano il buio. Vivere con successo la cecità", ed. FrancoAngeli, 2008

ore 18.30 Prologo - una piccola rapsodia quotidiana
Voci Lucia Maccani, Paolo Malvinni
Musiche Corrado Bungaro
Suoni Stefano Laudadio

intervista all’autore di Gigi Zoppello

Saluto di Serena Giordani Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Villa Lagarina
Saluto di Ferdinando Ceccato Presidente della sezione provinciale di Trento dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

ore 19.30 conclusione in musica
Voce Lucia Maccani
Fisarmonica Paolo Morelli
Basso Gigi Sartori
Chitarra Mauro Marcantoni

È facile e rassicurante seguire i luoghi comuni. Tutto è più semplice, già interpretato, pronto all’uso. Tutto diventa ovvio, anche dare per scontato che la cecità sia una malattia totalmente invalidante. Un male oscuro che impedisce di realizzarsi nella vita, nel lavoro e negli affetti.
Questo libro chiede a chi la pensa così – vedenti e non – di cambiare logica, di provare a risalire la corrente del pregiudizio. Di lasciarsi guidare dai racconti – numerosi e diversissimi – dei ciechi che ce l’hanno fatta. Dall’avvocato di grido alla cantante famosa, dall’abile artigiano all’esperta informatica, dal campione di sci allo scultore affermato, ognuno svelerà piccole e grandi strategie che portano al successo, ma soprattutto al superamento degli ostacoli dovuti non solo alla cecità, ma anche alla cultura corrente.
“Il cieco che mi sta di fronte forse mi vede. Mi sente, mi avverte, mi capisce, più di quanto io faccia nei suoi confronti”, scrive acutamente Giuseppe De Rita nella sua prefazione.
Da questo ribaltamento di prospettiva hanno origine le riflessioni che percorrono il libro. Ne risulta un’analisi disincantata, ma carica di significati e di vere e proprie sorprese, del rapporto fra vedenti e ciechi. Per i primi – che a volte tanto “vedenti” non sembrano – è un’occasione per scoprire qualcosa in più di un mondo troppo spesso ignorato o frainteso. Per i ciechi, le storie sono un campionario di esperienze vissute. Esempi, per chi ancora non ci crede fino in fondo, di come sia possibile costruire la normalità con quattro anziché con cinque sensi.

Mauro Marcantoni, non vedente dal 1994, è sociologo e giornalista. Oggi è amministratore dell’Istituto per l’Assistenza allo Sviluppo Aziendale (I.A.S.A) di Trento, è membro del Consiglio d’Amministrazione di Unicredit Banca e direttore di Trentino School of Management. È autore di numerose pubblicazioni sullo sviluppo socio-economico, sull’organizzazione aziendale e sulla certificazione di qualità. Collabora con autorevoli testate nazionali e locali per la cronaca economica e politica.


organizzazione: Comune di Villa Lagarina