I sapori della musica
Le Notti dei Musei
Dalla Memoria all'Identità
Ogni luogo ha una storia da raccontare. Gli Ecomusei ci parleranno di vicende del passato fra leggenda e realtà, nelle sale dei musei si diffonderanno dolci melodie, ville, castelli e verdi radure ci regaleranno emozioni magiche. Archeologia, fiabe, antichi strumenti, personaggi del passato animeranno moltissimi altri luoghi della memoria e dellarte
Il clima mite e il lago rendono Riva, già dalla fine dellOttocento, una meta turistica particolarmente attraente. La Riviera dellImpero viene raccontata attraverso lo sguardo del viaggiatore, la ricostruzione di ambienti depoca, di documenti e filmati. Questo percorso espositivo vedrà protagonista il quartetto darchi Kandinskj (Stefano Roveda e Andrea Ferroni violini, Nicola Fadanelli viola, Ivo Brigadoi violoncello) che proporrà alcuni valzer della tradizione musicale viennese di fine Ottocento. Ci spostiamo in unaltra sala e veniamo avvolti dagli effetti del vento, lOra del Garda: Stefano Menato con il suo sassofono si esibirà in libere improvvisazioni jazz e contemporanee. Fra palloni ad aria calda, barchette a vela e mulinelli ad aria calda il percorso prosegue, dalla tradizione alla tecnologia, dai violini al theremin, uno strumento davvero inconsueto: una cassa contenente i circuiti di un oscillatore da cui fuoriescono due antenne. Avvicinando le mani alle antenne si producono suoni,si ottengono pause e si regola la durata dei suoni. A suonare questo strumento Stefano Roveda. Ad accompagnare i visitatori al termine della serata nuovamente il quartetto Kandinskj.
Il quartetto d'archi "Kandinskj" (Stefano Roveda, Andrea Ferroni violini, Nicola Fadanelli viola, Ivo Brigadoi violoncello) è formato da elementi che dopo essersi brillantemente diplomati presso il Conservatorio di Trento si sono perfezionato in ambito strumentale e cameristico con maestri quali .Masi, P.Farulli, D.Geringas, M.Brunello, F.Cusano, M.Quarta e F.Rossi ed il Quartetto Shostakovich. Vantano inoltre collaborazioni con importanti orchestre quali L'Accademia "I Filarmonici", l'Ensemble Zandonai, l'Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, l'Orchestra Toscanini di Parma, l'Orcestra Filarmonica di Torino con le quali hanno tenuto numerosi concerti in Italia e all'estero.
Stefano Roveda, theremin
Il theremin è uno strumento elettrofono brevettato nel 1924 dallo scienziato sovietico Lev Thermen.
È costituito da una cassa contenente i circuiti di un oscillatore da cui fuoriescono due antenne: avvicinando una mano all'antenna destra (verticale) si varia il segnale prodotto dall'oscillatore la cui capacità è alterata in dipendenza dalle alterazioni del campo di radioonde indotte dai movimenti della mano. Con l'antenna sinistra (orizzontale) manovrata dalla mano sinistra è possibile interrompere l'emissione del segnale per ottenere le pause e regolare la durata dei suoni. Lo strumento, dal suono caratteristico, riscosse notevole interesse da parte di alcuni compositori tra i quali Edgar Varèse e Bohuslav Martinù.
Stefano Menato, Clarinetto e Sassofono
Libere improvvisazioni
Diplomato in clarinetto al Conservatorio "E. Dallabaco" di Verona, si è inoltre perfezionato in sassofono con il Maestro Mario Marzi. Nell'ambito della musica Jazz ha collaborato fra gli altri con Franco D'Andrea e Paolo Fresu. Ha all'attivo la registrazione in qualità di solista o di sideman più di 30 CD per le etichette Ricordi, BMG, Velut Luna e Splash. Nell'ambito classico ha suonato con l'Orchestra della Fenice, L'Arena di Verona e la Rai.
organizzazione: Trentino spa - Provincia Autonoma di Trento Servizio Attività Culturali - Museo Civico di Riva del Garda