I sensi del silenzio | Pause | Il silenzio

Convegno

Le Frontiere della psicanalisi. Il silenzio

I sensi del silenzio di Duccio Demetrio
Il silenzio abita la scrittura, la favorisce e ne ha bisogno. E’ un’alleanza antica intramontabile. Raccontiamo meglio il mondo, le cose, noi stessi grazie a parole che svincolatesi dal silenzio sanno ritornarvi. La scrittura ci educa ad apprezzarne di più il valore. Nel fragore della vita, ci aiuta a coltivare e a difendere stati d’ animo ignoti che soltanto nel silenzio possono emergere. Ignoti a chiunque non scriva e non ami il silenzio. Un Taccuino che, al contempo, ci invita a cercare luoghi e momenti di silenzio per scrivere di noi, della natura, degli altri. Per incontrarlo, per ricordare quegli istanti. Per riscoprire il piacere di scrivere.

Pause di Nicoletta Polla-Mattiot
Ci sono momenti in cui le parole non bastano. A volte sono troppo strette per contenere quello che si prova, immensamente più bello o drammaticamente più brutto rispetto a quanto si può esprimere. A volte sono troppo statiche per seguire i mutamenti improvvisi dell’animo, la rapidità dei pensieri. Si ammutolisce per amore, meraviglia, rimpianto, perdita, indignazione, passione... Sono questi i momenti in cui lasciar parlare il silenzio e ascoltare fra le pieghe dell’inespresso. Ci si affaccia a un confine, a una soglia, quel “mentre”, quell’attimo di sospensione (dal rumore, dall’abitudine a dire) in cui tutto può succedere e il silenzio può diventare scoperta, scelta comunicativa e azione, non del fare, dell’essere. Pronti a partire per un viaggio in cui contano soprattutto le fermate, e con insoliti compagni di avventura…

Il silenzio di Franco Loi
Solo un poeta può invocare il silenzio, giacché è appunto dal silenzio che emerge la parola che dà voce a tutto ciò che l’uomo rivive in coscienza e fuori dalla coscienza. Questo silenzio diviene la regola del fiato nel ritmo architettonico dei versi. È l’origine e l’abisso da mettere a tacere con la parola che vuole dichiarare. È il tono essenziale per il detto di ogni giorno, nella parola del personaggio dialettale . È il detto non detto, ma senza il quale il senso non emergerebbe. Così solo il poeta può evocare il silenzio come trama in trasparenza che sola regge il suo ordito.

(tutti edizioni Mimesis, Accademia del Silenzio)

Ne discutono con Nicoletta Polla Mattiot, Emanuela Mancino, Rita Colucci, Ilaria Tontardini


organizzazione: Centro Studi di psicoanalisi applicata Gradiva - P.A.T. - Comuni di Lavarone, Folgaria, Luserna - Società Psicoanalitica Italiana - APT Altipiani Folgaria Lavarone Luserna