INvento: Io abito qui
Un percorso allestito appositamente per loro, perfettamente integrato negli spazi espositivi della Pinacoteca, che consentirà ai bambini di visitare e vivere il Museo spostandosi liberamente e in autonomia: giochi didattici e interattivi, spazi di lettura e di gioco, laboratori, installazioni sonore e video, il tutto ispirato alle esposizioni che nelle stesse sale e in quelle vicine sono dedicate ai «grandi». Inoltre, un biglietto dedicato e gratuito da ritirare allentrata e con cui accedere a giochi e installazioni: per divertirsi, avvicinarsi alla storia e allarte e conoscere il territorio dellAlto Garda. Si chiama «INvento» ed è la novità del MAG che debutta gradualmente nella Rocca di Riva a partire da aprile: dapprima con una serie di proposte estemporanee, poi - dal 2 giugno - con lallestimento dello spazio permanente. Per coinvolgere successivamente anche la Galleria civica di Arco, ovvero entrambi i luoghi fisici che danno corpo al Museo Alto Garda. «INvento», progetto realizzato dal MAG in collaborazione con la cooperativa «La coccinella», Ingarda Trentino SpA e consorzio «Riva in centro», parte sabato 9 aprile con «Io abito qui».
La prima proposta è «Io abito qui», sabato 9 aprile dalle 15.30 alle 17, in occasione della mostra «Il lago di carta»: a disposizione dei bambini-visitatori un kit di carte e vari strumenti per costruire un microplastico della propria casa. Una rappresentazione dello spazio di vita dei bambini, filtrata attraverso le loro emozioni e i loro vissuti individuali e di gruppo. Il risultato finale sarà un «ritratto distratto» della propria città o del proprio quartiere, luogo dincontri, relazioni e amicizie (età consigliata dai 5 agli 11 anni; ogni laboratorio può ospitare non più di 15 partecipanti; per tutte le attività è gradita la prenotazione). La proposta è preceduta da uno spettacolo di animazione del noto comico Nicola Sordo che nelle vicinanze della Rocca distribuisce ai bambini biglietti-omaggio per i genitori: per una volta, quindi, saranno i «piccoli» a portare al Museo i «grandi».
organizzazione: MAG Progetto Museo Alto Garda