Identità territoriale, valori e motivazioni collettive come basi per un ripensamento del modello di sviluppo locale

Tre seminari (17 novembre, 1 e 15 dicembre) su economia, cultura e società, politica, aperti a tutti, in quanto concepiti per rispondere ad un'esigenza di tipo teorico e soprattutto ad una possibile applicazione nel contesto della quotidianità e del territorio. I relatori dipingeranno un quadro di riferimento generale su cui poi impostare un'analisi calata nella realtà locale di Pinzolo e della Val Rendena. L'obiettivo, dicono gli organizzatori, è duplice: da un lato, si tratta di creare opportunità per incontrarsi e riflettere su tematiche che hanno una ricaduta diretta sulla vita e sull'attività professionale di chi opera in Val Rendena; e dall'altro, si vuol contribuire a far crescere e maturare una dimensione culturale, intesa come capacità di leggere gli avvenimenti che accadono a livello sia locale che internazionale e di progettare su queste basi il proprio agire e il proprio sviluppo.

Relatore MARZIA KICHELMACHER (antropologa, partner e responsabile dell'Area Ricerca e sviluppo della società Progetto Europa Consultans)
Partendo da una serie di indagini svolte a livello nazionale e internazionale, che mostrano l'importanza della leva culturale e delle motivazioni collettive nel successo e nelle potenzialità competitive di un territorio, il seminario si propone di avviare una riflessione, nel contesto locale, circa le molle possibili dello sviluppo, le strategie e i luoghi in cui una società del benessere, ma dell'identità squilibrata ed eterodiretta come la Val Rendena, può riprendere l'immaginazione di un suo peculiare futuro.