Il Canto delle Pietre
Un percorso per scoprire le testimonianze di antica tradizione e profonda fede in Vallagarina che si snoda nelle chiese di: S. Marina a Besenello, Chiesa di S. Biagio a Mori, Eremo Pian del Levro a Trambileno e Santuario S. Valentino ad Ala. Torna, per il terzo anno, Il Canto delle Pietre: progetto che va alla riscoperta dei luoghi dove l'uomo ha impresso il suo senso del sacro al paesaggio, dove si è fermato a pregare, ma anche dove ha sostato per cercare riposo o chiedere aiuto.
Chiese, autentici gioielli architettonici, che colpiscono ancora con un fascino e una spiritualità che non hanno riscontro in altre opere, pur splendide, dell'architettura religiosa e che rivestono un ruolo cruciale nel paesaggio alpino. Più che luoghi di culto sono segno e simbolo di un'unione stretta fra cielo e terra, fra religiosità e storia, fra uomo e natura, fra lavoro quotidiano e preghiera. Queste chiese si pongono ancora oggi come riferimenti, tappe, soste nel nostro cammino.
Si tratta di rappresentazioni popolari, ma prima ancora momenti di festa e di aggregazione delle comunità che si raccolgono e si aprono ai loro ospiti per comunicare tracce e segni di lontane origini. Per ogni luogo la manifestazione prevede lallestimento di una rappresentazione legata alla storia della chiesa con testi e documenti, recitati da attori in costume. Ad accompagnare levento cè sempre un gruppo musicale con un repertorio di musica antica. Particolarmente studiate saranno anche le luci per valorizzare le ambientazioni.
La rassegna è promossa dalla Comunità della Vallagarina, assieme al Servizio Attività culturali della Provincia autonoma di Trento e al Centro Servizi Culturali Santa Chiara. Quattro gli appuntamenti in programma per questa estate.
Si comincia venerdì 23 agosto alle 20,30 nella chiesa di S. Biagio a Mori con la partecipazione dell'Ensemble Galinverna e della Compagnia delle Arti.
Poi sabato 24 agosto alle ore 21 ci si sposta a Besenello nella chiesa di S. Marina, con la partecipazione Gruppo Musica Officinalis e della Compagnia delle Arti.
Domenica 25 agosto, alle ore 18 si entra nellEremo Pian del Levro a Trambileno con la partecipazione del Gruppo Musica Officinalis e, ancora, della Compagnia delle Arti.
Infine domenica 1 settembre alle ore 16,30 chiude la rassegna il Santuario di S. Valentino ad Ala, con la partecipazione del Gruppo Musicale La Rossignol e la voce recitante di Daniela Coelli.
Le quattro rappresentazioni saranno storicamente caratterizzate dai costumi realizzati da Chiara Defant e dagli effetti sonori e di luce curati da InfoMusic.
LE CHIESETTE
Chiesa di S. Biagio - Mori
Venerdì 23 agosto, ore 20,30
Su una sottile e lunga lingua di terra che si protende sulla valle dell'Adige a sud-est di Mori, sorgono il campanile e i resti restaurati della Chiesa di S. Biagio. L'edificio è databile al XI secolo e forse è anteriore. Il campanile è uno dei più autorevoli elementi del paesaggio mediolagarino. Sul lato nord, sopra la porta, sono visibili un arco dell'edificio gotico la linea dello spiovente del tetto di quello successivo. Durante i lavori di restauro archeologico furono rinvenute le testimonianze di tre successive costruzioni e frammenti di affresco. Sono osservabile la pianta delle due absidi rivolte verso oriente, un troncone di robusto pilastro, l'altare in pietra e la breve gradinata della porta dell'ultimo edificio. La chiesa, più volte ricostruita, fu danneggiata dalle artiglierie italiane nel 1916 e quindi demolita da una bomba d'aereo nell'autunno del 1944.
Chiesa di S. Marina Besenello
Sabato 24 agosto ore 21,00
È di particolare interesse la Chiesa di Santa Marina di struttura romanica (sec. XIII), allungata in periodo tardogotica (1480). La facciata principale, protetta dal portico, conserva le tracce di un ciclo di affreschi medievali (la Madonna con Bambino in trono e quattro santi), assegnabili a pittore veronese operante in Val dell'Adige nei primi anni del trecento. Anche sulle pareti interne fu accertata la presenza di una quantità di figure dipinte, ma tutte rovinate da martellature fatte evidentemente per dar presa all'intonaco. Ogni santo porta sotto scritto in latino, in caratteri gotici, il nome. Il campanile è a vela.
Eremo Pian del Levro - Trambileno
Domenica 25 agosto, ore 18,00
Nella primavera del 1704 Arcangelo Tabarini, aiutato dalla famiglia, fece costruire a ridosso della parete sud del gran caseggiato del maso, una chiesetta. Dal punto di vista architettonico è molto semplice: originariamente doveva avere l'aspetto di una delle tante cappelle nobiliari che nel Settecento sorsero in tutta la valle. Nel 1996 si è provveduto alla pulizia e restauro della Cappella. Ispirandosi alle immagini della iconografia tipica dell'arte altomedievale, Fabio Nones, Paolo Orlando e Alice Pedrotti hanno affrescato l'interno dell'edificio.
Santuario di S. Valentino - Ala
Domenica 1 settembre, ore 16,30
Il santuario di S. Valentino è insieme a quello di S. Romedio, il santuario più caratteristico del Trentino. Posto sulla spianata sommitale di una grande rupe allo sbocco della Valle di S. Valentino domina tutta la Bassa Vallagarina. La primitiva chiesa e il cimitero che le stava accanto furono consacrati nel 1329. L'edificio subì vari rimaneggiamenti e ampliamenti (nel 1574, nel 1648 e nel 1763) L'edificio attuale è di epoca barocca. L'interno è a tre navate e presenta superstiti affreschi secenteschi. L'altar maggiore, sotto l'alto luminoso tiburio della cupola a nicchie con statue lignee, è barocco di marmo colorato. Fu fatto costruire nel 1664 con le elemosine dei fedeli. Sotto la statua lignea del patrono, l'urna con le ossa di S. Valentino.
organizzazione: Comunità della Vallagarina - Provincia autonoma - Centro Servizi Culturali S. Chiara