Il Dio Bambino

Teatro

Stagione Teatrale di Riva del Garda, Arco e Nago-Torbole 2009/2010

Teatro dell’Archivolto
Il Dio Bambino
di Giorgio Gaber e Sandro Luporini
con Eugenio Allegri
regia di Giorgio Gallione
Si ringrazia per la collaborazione la Fondazione Giorgio Gaber
Evento organizzato dalla Biblioteca civica di Riva del Garda in occasione della festa della donna e della giornata mondiale della poesia 2010

All’interno del progetto di collaborazione con la Fondazione Gaber, il Teatro dell’Archivolto mette in scena “Il Dio Bambino”, un monologo scritto nel 1993 da Gaber e Luporini che, dopo “Parlami d’amore Mariù” e “Il grigio” proseguiva e approfondiva il particolarissimo percorso teatrale del Gaber di quegli anni: esempio emblematico di quel “teatro di evocazione” teorizzato ed esplorato in tutte le sue forme espressive. “Il Dio Bambino” è una storia d’amore; una normalissima storia d’amore nell’arco degli anni che dà agli autori l’occasione di indagare su quello che oggi dovrebbe essere un uomo: quali i suoi attributi, le sue caratteristiche, la sua maturità; capire se è compiuto o incompiuto, se ce l’ha fatta a diventare un uomo o se è rimasto un bambino. Un bambino che si vanta della sua affascinante spontaneità, invece di vergognarsi di un’eterna fanciullezza del tutto poco virile. È una storia d’amore che potrebbe essere capitata a chiunque, vista ovviamente da un’angolazione maschile. Un uomo a confronto con una donna, il miglior testimone per mettere in dubbio la sua consistenza, il suo essere adulto, la sua presunta virilità. È una storia d’amore che cerca di individuare quali siano oggi le differenze tra questi due esseri così simili e al tempo stesso così diversi con la consapevolezza che se queste differenze un giorno si annullassero la vita cesserebbe di esistere. Non c’è arte, né scienza, né idee, né altra invenzione dell’uomo che non nascano da questa differenza se non addirittura da questa contrapposizione. Come spesso è accaduto, Gaber e Luporini sono molto spietati nelle analisi sull’oggi, ma, tra le righe; c’è sempre un ponte con il futuro; fiduciosi non tanto per l’uomo come è, ma per le sue fantastiche, incredibili possibilità.

Informazioni sulla prevendita

Prevendita biglietti
• Sportelli delle Casse Rurali Trentine fino al giorno dello spettacolo
• Presso la sede dello spettacolo la stessa sera dello spettacolo, dalle ore 20


organizzazione: Comune di Riva del Garda Assessorato alla Cultura - Comune di Nago Torbole - Comune di Arco - Coordinamento Teatrale Trentino