Il Libro del Silenzio

Convegno

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Saperi al Museo - Ciclo VI°

Il Libro del Silenzio

Relatrice, Stefania Vitali, musicologa

L'autrice. Stefania Vitali è nata a Ravenna e vive a Roma. Ha studiato pianoforte presso i Conservatori di Musica ‘Santa Cecilia' di Roma e ‘Licino Refice' di Frosinone e si è laureata in Lettere all'Università degli Studi ‘La Sapienza', discutendo con Diego Carpitella la tesi su Folklore, pianoforte e voce nell'opera della generazione dell'80 e successiva.
Ha frequentato corsi di specializzazione in Etnomusicologia all'Accademia Musicale Chigiana di Siena. In seguito si è dedicata alla divulgazione della musica scrivendo articoli, svolgendo attività didattica presso scuole e università, organizzando corsi di musica per bambini. Ha ideato, organizzato e realizzato incontri di ascolto, analisi e cultura musicale, tenuto seminari, senza tralasciare l'attività di studio, interessandosi alle poesie di Giovanni Pascoli musicate da compositori italiani del Novecento. Le prime fasi di questa ricerca sono poi confluite nel progetto ‘Le poesie di Giovanni Pascoli in concerto', presentato a Monopoli.
I suoi ambiti di ricerca sono orientati anche alla comunicazione sonora, soprattutto in rapporto a sonoro e ambiente, sonoro e architettura, sonoro e linguaggio, sonoro e immagine.

Il Libro. "Il silenzio, dov'è? E soprattutto, cos'è? è solo bocca chiusa, un'alba in cima a una montagna, un monastero? O molte altre cose ancora? E inoltre, a che cosa serve il silenzio? Sembra paradossale ma nella piena sonorità del mondo percorso giorno e notte da rumori, suoni, musiche, parole, il silenzio è comunque protagonista. Non potrebbe essere diversamente poiché a ben pensarci il silenzio, come l'aria, è l'elemento costitutivo di qualsiasi manifestazione della natura e quindi dell'uomo. Non possiamo fare a meno del silenzio perché sta dappertutto, anche in ciò che immaginiamo, inventiamo, esprimiamo e produciamo. Attraverso esempi e riflessioni originali Stefania Vitali ci invita a seguire il silenzio, in un leggero e veloce itinerario, per conoscere dove sta, come si manifesta, a cosa serve e come è utilizzato nelle varie espressioni delle attività umane."