Il Mistero Buffo di Dario Fo

Teatro

Stagione di Prosa di Bolzano 2010/2011
La Grande Prosa

La Corte Ospitale - Compagnia del Teatro Popolare - Fondazione Giorgio Gaber
Il Mistero Buffo di Dario Fo
(PS: nell' umile versione pop)
di e con Paolo Rossi
regia Carolina De La Calle Casanova
musiche composte ed eseguite dal vivo da Emanuele Dell’Aquila

Il capolavoro di Dario Fo rivisitato dal migliore dei suoi allievi

Mistero Buffo, presentato da Dario Fo per la prima volta come giullarata popolare nel 1969, è un insieme di monologhi che descrivono alcuni episodi di argomento biblico, ispirati ai brani dei vangeli apocrifi oppure a racconti popolari sulla vita di Gesù.
Con Mistero Buffo, l'arte di Fo raggiunge il massimo grado di novità e originalità, seguendo non la tradizione istituzionale del teatro, ma la forza espressiva e la grande carica comunicativa dei giullari medievali. E Fo, premio Nobel per la letteratura nel 1997, è un giullare perfetto che “manovrando” con grande abilità ripercorre una storia millenaria fatta di abusi e ingiustizie, nel tentativo, anche, di svegliare le coscienze.
Ora a farsi carico di questo spettacolo “dal punto di vista pop” ci pensa l’irriverente giullare teatrale del terzo millennio, Paolo Rossi che ripropone il Mistero alla sua maniera. “Un omaggio il mio non potendo Dario né imitarlo né copiarlo né fingere d’essere altro da me. Essendo frutto questo mio lavoro anche della mia ricerca sul nuovo Teatro Popolare, metto questo spettacolo fin d’ora a disposizione di chi ancora sogna, lotta e ha voglia di cambiare”.
Quello che più sta a cuore a Paolo Rossi è mantenere intatto lo spirito satirico dello spettacolo di Fo. E’ chiaro però che il beffardo e giullaresco Mistero Buffo viene aggiornato e contaminato al nostro oggi con telefonini e facebook e con tante, tantissime trovate ed allusioni all’attualità.
Di certo si può dire che l’opera originale ha influenzato molti autori ed attori e viene considerata un modello per il genere del teatro di narrazione, che se ha ispirato artisti come Baliani e Paolini, ha certo riguardato anche Paolo Rossi. Un Mistero Buffo originale, scoppiettante, irriverente, moderno e fresco com’è nelle corde di questo folletto del palcoscenico che non smette mai di stupire con le sue trovate e che, ne siamo certi, non farà rimpiangere la prima mise en scene dell’opera.
Mistero Buffo è il capolavoro assoluto, il vertice interpretativo e drammaturgico di Dario Fo che ora passa, simbolicamente, il testimone a Paolo Rossi che è stato tra i fondatori del Teatro dell’Elfo con Salvatores e De Capitani, ha fatto cinema e teatro da sempre tanto che Giorgio Strehler lo voleva nella maschera per antonomasia: l’Arlecchino. Gli ultimi due spettacoli di Rossi ospiti del Teatro Stabile al Teatro Comunale sono stati i più visti dal pubblico e detengono ancora oggi il record di spettatori.