Il Principe e la rondine

Musica

Rappresentazione in musica di Andrea Botto
Musica di Angelo Iuorno
Solisti, Coro e Orchestra della Scuola Musicale Il Pentagramma

Già da diversi anni la scuola stava riflettendo su un grande progetto, che facesse confluire in un unico lavoro tutte le energie che convivono all'interno di essa. L'opera dell'amico Angelo luorno è stato il pretesto perché ciò avvenisse. Dopo un periodo di duro lavoro, facendo i conti con i cronici problemi di spazio che la scuola vive quotidianamente, i problemi di trasporto, poiché tanti ragazzi provengono da paesi molto distanti da Tesero (un grazie ai genitori, la cui collaborazione è determinante in queste occasioni), le diverse visioni che ognuno di noi ha della creazione artistica, che ad un certo punto devono essere smussate e ricondotte ad un'idea comune e condivisa. Insomma, facendo i conti con tutti quei problemi che, più o meno di norma si trovano in questo genere di produzioni, eccoci qui. AI di la dello spettacolo, che tutti noi ci auguriamo vada nel migliore dei modi e che convinca chi lo fa e chi lo vede, c'è il valore più importante: il valore del lavoro comune di persone che provengono da contesti culturali diversi che hanno l'occasione di confrontarsi e di collaborare allo stesso progetto. Il valore più alto che esprime la nostra scuola credo sia infatti questo: riuscire a creare sinergie tra persone di tutte le età e formazione culturale e di insegnare loro a perseguire insieme lo stesso obiettivo, pur partendo da posizioni diverse. Il riuscire, insomma, "a guardare oltre il muro del nostro giardino".
Vorremmo ringraziare tutti coloro che hanno creduto nel valore del progetto e lo hanno sostenuto ed in particolare: la Regione Trentino-Alto Adige nella figura del suo vicepresidente, Dott. Luigi Chiocchetti; il Comune di Tesero; il Comune di Moena; la Cassa Rurale di Fiemme, la Cassa Rurale Centro Fiemme di Cavalese e la Cassa Rurale delle Valli di Fassa ed Agordino.

La rappresentazione in musica "Il principe e la rondine" è liberamente tratta dal racconto "Il principe felice" di OscarWilde. È la storia di un'amicizia tra una piccola rondine e la statua di un principe adornata con foglie d'oro e pietre preziose. Nonostante l'imminente arrivo dell'inverno, la rondine decide di non migrare in Egitto, ma di restare in città ad aiutare il principe a dona- re le sue ricchezze (gli occhi fatti di rubini. il vestito dorato) ai poveri della città. Ma la sua generosità le sarà fatale. Causa il gelo. si ammala e muore. La perdita dell'amica spezza il cuore al principe. tanto che la statua comincia col deteriorarsi sempre più. Il sindaco della città decide. a questo punto. di sostituire la statua ormai rovinata, con una nuova e più bella. Così il cuore del povero principe viene gettato nei rifiuti vicino al corpicino inerme della rondinella. Ma due angeli prendono lei ed il cuore del principe e li portano in cielo.
"Il principe felice" di Oscar Wilde è, prima di tutto, una storia che racconta. con struggente leggerezza. il tenero amore tra un principe e una rondine: un amore così potente da unire i due straordinari protagonisti fino alla fine della loro esistenza. È una fiaba che ha il potere di rimanere per sempre nella memoria di chi l'ha letta o ascoltata. anche una sola volta. magari da piccolo, perché è commovente. perché muove affetto. Apre le porte dell'immedesimazione e tratta i sentimenti come forze straordinarie che vanno alimentate, attraverso lo sguardo sul mondo, oltre il muro dei nostri giardini


organizzazione: Scuola di Musica Il Pentagramma - CML Comune di Tesero - Cassa rurale di Cavalese - Comune di Moena