Il Sud puzza. Storia di vergogna e d'orgoglio
TrentinoBookFestival
In collaborazione con Associazione Libera
Pino Aprile con Fausta Slanzi
Il Sud puzza. Storia di vergogna e d'orgoglio
È la storia di un risveglio, anzi di molti risvegli. Di occhi che si sono aperti su realtà inaccettabili, di persone che hanno potuto guardarsi le une con le altre, che si sonò riconosciute e hanno deciso di fondersi in comunità. È la storia di una decisione che ne ha portate con sé molte altre, e che si riassume in un grido di protesta: non vogliamo sopportare più. E sono molte le cose che non vogliono sopportare più, il ricatto o salute o lavoro che per decenni ha avvelenato Taranto nell'indifferenza generale, i veleni della monnezza proveniente da molte zone d'Italia e accumulata in Campania, il pizzo che bisogna pagare ai soliti noti per riuscire a lavorare. In un'indagine appassionata Pino Aprile ci apre una finestra su un Sud al di fuori dei luoghi comuni, su persone che agiscono, si spendono, rischiano, indifferenti al pericolo, al ricatto, alle minacce.
Come Lella Ottaviano, commerciante, la prima che ha avuto il coraggio di denunciare i camorristi che esigevano il pizzo, e don Maurizio Patriciello, diventato una guida per le associazioni che vogliono liberare la piana del Volturno dai veleni che l'hanno trasformata in un inferno. Le storie che ci racconta sono avvincenti come un romanzo, l'affermazione di un riscatto che diventa sempre più vicino. E tra uno scandalo e l'altro compare il ruolo del Nord in tutto questo...
organizzazione: Centro Culturale Balene di Montagna