Il Teatro dei poveri

Teatro

13ª edizione della rassegna di teatro dialettale organizzata dalla Cooperativa Il Chiese di Storo con il patrocinio della Cassa Rurale di Darzo e Lodrone e del Comune di Storo.
L'appuntamento per tutte le serate di sabato sarà alle ore 21, dall'8 gennaio fino al 5 febbraio. La rassegna si presenta come la più importante di teatro dialettale delle Giudicarie, ed ha portato in zona parecchie delle più preparate compagnie di "teatro dei poveri" del Trentino e non solo. Teatro dei poveri: non in segno di disprezzo, come spiegano gli organizzatori fin dalla prima edizione, ma come forma di valorizzazione della commedia di popolo, recitata da dilettanti, senza i mezzi dei teatri stabili, ma con un grande entusiasmo. La formula di solito prevedeva la commedia di una compagnia locale, tre di compagnie trentine, ma extra giudicariesi, ed una di una compagnia bresciana. Quest'anno la Cooperativa ha puntato soprattutto sulle filodrammatiche giudicariesi, lasciando due soli spazi all'esterno: una alla filo bresciana di Vobarno ed una alla compagnia di Cognola.

8 gennaio
Filodrammatica “La Busier” di Praso
No vé capiso pù
di Loredana Cont

15 gennaio
Filogamar” di Cognola
L'era meio nar a Rimini
di Loredana Cont

22 gennaio
“Filofior” di Bondo
L'occasiò de far lisiva - ovvero come pulirsi l'anima
di Venise Bonfante

29 gennaio
Filodrammatica “Tra na roba e l'altra” di Cavrasto (Giudicarie Esteriori)
No se vif sol de vin
di Mario Bertagnolli

5 febbraio
filodrammatica “Il risveglio” di Vobarno (Valle Sabbia, provincia di Brescia)
Per schers e per amùr
di Foscolo Staffoni e Guido Bertelli


organizzazione: Cooperativa Il Chiese di Storo - patrocinio di Cassa Rurale di Darzo e Lodrone e Comune di Storo