Il Vangelo secondo Giotto

Mostra

Arriva in valle una riproduzione della Cappella degli Scrovegni: la mostra itinerante "Il Vangelo secondo Giotto" sarà allestita dal 13 al 28 novembre presso l'Oratorio di Pieve, visitabile tutti i pomeriggi dal lunedì al sabato dalle 14 alle 17 e la domenica dalle 14 alle 18. Ci sarà la presenza di una guida che accompagnerà i visitatori. Possibilità di visite per gruppi la sera su richiesta.

LA MOSTRA:
Sette secoli fa, fra il 1303 e il 1305, Giotto, su commissione del banchiere padovano Enrico Scrovegni, affrescò la Cappella intitolata a Santa Maria della Carità. Questa piccola chiesa romanico-gotica, concepita per accogliere lui stesso e i suoi discendenti dopo la morte, è considerata un capolavoro della pittura del Trecento italiano ed europeo e una delle massime espressioni dell’arte occidentale. Gli affreschi, dopo un accurato restauro, sono ritornati all’antico splendore rivelando la bellezza e la genialità della pittura giottesca, che influenzò generazioni di artisti e mutò i canoni stilistici dell’arte italiana ed europea. Il ciclo pittorico della Cappella sviluppa tre temi principali, ciascuno in dodici episodi, disposti sulle pareti della navata: la vita di Gioacchino ed Anna, la vita di Maria; la vita, morte e resurrezione di Gesù. Infine lo zoccolo con le personificazioni delle sette virtù e dei sette opposti vizi che conducono rispettivamente al Paradiso e all’Inferno del grande Giudizio universale dipinto sulla controfacciata. La mostra è una fedelissima riproduzione fotografica, in scala 1:4, delle pareti della Cappella degli Scrovegni dopo i restauri del 2002, a seguito dei quali, per ragioni conservative, è stato ridotto a pochi minuti il tempo consentito per ammirare uno dei capolavori di Giotto.
La mostra, quindi, offre l’opportunità di guardare gli affreschi con il tempo necessario per cogliere la poesia iconica delle corrispondenze verticali e frontali, del simbolismo dei colori, dei numeri, delle prospettive architettoniche. Giotto, infatti, assieme a Dante è all’apice di una cultura in cui ogni particolare partecipa di un ordine che tutto abbraccia.


organizzazione: Parrocchia di Transacqua