Il compagno immaginario

Convegno

Le Frontiere della psicanalisi. Tra amicizia e solitudine
Rassegna libraria

Il compagno immaginario
a cura di Simonetta M. G. Adamo (Ed.Astrolabio)
Ne discutono con la curatrice Giuseppe Disnan, Maria Lunelli e Gemma Pompei

La letteratura pedagogica e quella psicologica hanno condiviso per lungo tempo un atteggiamento allarmistico nei confronti dei compagni immaginari dei bambini, considerando tale fenomeno pericoloso e al limite del patologico. I primi studi psicologici interamente dedicati all'argomento risalgono agli anni trenta-quaranta, ma una maggiore apertura nell'approccio al tema coincide con la comparsa di alcuni lavori psicoanalitici, tra gli anni cinquanta e settanta. Questo libro ricostruisce la storia degli studi: dagli scritti iniziali, ispirati alla teoria freudiana classica e centrati sulle dinamiche edipiche, si passa a quelli di autori di matrice winnicottiana, che collocano la figura del compagno immaginario nell'area dei fenomeni transizionali.


organizzazione: Centro Studi di psicoanalisi applicata Gradiva - P.A.T. - Comuni di Lavarone, Folgaria, Luserna - Società Psicoanalitica Italiana - APT Altipiani Folgaria Lavarone Luserna