Il confine
Calendario di Scirocco
Spettacolo di video - teatro - musica ideato e diretto da Manuel Fanni Canelles
drammaturgia Barbara Sinicco
con Marta Comuzzi, Riccardo Maranzana, Maurizio Zacchigna
interventi musicali in scena Chiara Minca, Andrea Medeot
consulenza al progetto Pietro Spirito
assistenza alla regia Daniele Tenze
durata 1,15
riprese documentario Vledimir Senin, Manuel Fanni Canelles
post-produzione: Paolo Ferrara, Manuel Fanni Canelles, produzione Studio Openspace
Un uomo che si ritrova e un uomo che si perde. Un uomo che attraversa la storia, i paesi, le culture, laltro disperatamente aggrappato alla propria terra, indissolubilmente legato alla propria cultura: è lesule, il profugo, colui che parte perché deve, non ha avuto scelta. Quale terra più toccata, più sensibile della nostra? Neanche sessantanni fa i profughi istriani arrivavano a Trieste, sono i nostri genitori, i nostri nonni, siamo noi. Siamo tanto diversi dai profughi costretti a scappare oggi? Lallestimento riflette sui tanti esodi dellumanità e allaccia il dolore del passato alla speranza di territori liberi dai confini. Attraverso la contaminazione di scena teatrale, video e musica e grazie alla snella struttura di studio, la produzione ha elaborato un testo originale con lobiettivo di riflettere sul significato di limite svincolandolo dalle tormentate insidie del passato.
organizzazione: Circolo del cinema Effetto Notte