Il conflitto generativo

Convegno

Presentazione del libro di Ugo Morelli "Il conflitto generativo", Città nuova editrice, 2014.

Un dialogo a piu voci sulle possibilita di azione e di elaborazione intorno ai conflitti.

Intervengono:
Ugo Morelli, psicologo del lavoro e delle organizzazioni.
Giancarlo Pera, psichiatra e istigatore d’alternative.
Emanuela Fellin, pedagogista clinica.

Conduce:
Paolo Pendenza, dirigente dell’Istituto di Istruzione “A. Degasperi".

Il conflitto non è guerra, suggerimenti operativi per una pratica efficace e evolutiva del conflitto nella vita, nel lavoro, nella nostra esperienza sociale.
Il conflitto caratterizza e costituisce la relazione con sè, con gli altri coinvolge il nostro mondo interno, gli interessi, i nostri valori e le nostre culture, la conoscenza di noi stessi e del mondo. I livelli a cui si può esprimere,quindi, sono quello intrapsichico, le relazioni con gli altri, i gruppi in cui siamo coinvolti, le istituzioni e le organizzazioni, la nostra vita pubblica e collettiva. L’Autore propone, in modo accessibile e documentato, le principali riflessioni che possono aiutare a comprendere che il conflitto non è la guerra, ma indica le vie del dialogo e del confronto generativi. Molto spazio è dato ai suggerimenti operativi per una pratica efficace e evolutiva del conflitto nella vita, nel lavoro, nella nostra esperienza sociale e nel cercare di cambiare idea e comportamenti, in ogni campo e, in particolare, nel divenire parte del tutto nei sistemi viventi a cui, di fatto, apparteniamo.

Ugo Morelli, insegna Psicologia del lavoro e delle organizzazioni all’Universita degli Studi di Bergamo, e presidente di Polemos, Scuola di ricerca e formazione sui conflitti, e presidente del comitato scientifico del World Natural Heritage Management Master di Unesco, insegnando Psicologia della creativita e dell’innovazione. E responsabile scientifico e docente nell’area della formazione direzionale di Formazione Lavoro.

Giancarlo Pera, psichiatra, ideatore e Presidente di “E le alternative”, associazione di promozione sociale, e da quarant’anni nei Servizi pubblici, dal S. Maria della Pieta di Roma all’ex OP di Pergine Valsugana, attraverso topoi, eterotopie e atopie del pensiero e della pratica psichiatrica. Di sensibilita umanistica, di orientamento fenomenologico esistenziale, di natura “cane sciolto”, e, criticamente partecipe, nel Direttivo nazionale di Psichiatria Democratica.

Emanuela Fellin, pedagogista clinica, responsabile di interventi per lo sviluppo dell'apprendimento nei contesti scolastici e familiari. Laureata all'Universita di Verona. Specializzata in Psicologia clinica all'Universita di Bergamo.

Costi

Ingresso libero